Il pilota Russo dopo avere dominato la velocissima gara Estone ad una speciale dalla fine deve issare bandiera bianca con una sospensione KO, ed il giovane Sirmacis si ritrova servita su un piatto d’argento il successo.
Sulle speciali del rally Estonia la Ford Fiesta di Lukyanuk non ha mai avuto rivali, trattandosi di un tracciato molto veloce i distacchi generalmente più compressi sono risultati addirittura abissali, l’unico a non andare alla deriva è stato il giovane Ralfs Sirmacis. In qualche frangente ha provato ad attaccare il Russo, ma la pronta risposta di Lukyanuk ha sempre prontamente ristabilito le distanze. Ma quando oramai la Fiesta di Alexey sembrava lanciatissima verso il successo, ad una sola speciale dalla fine Lukyanuk si è dovuto parcheggiare a bordo strada con una sospensione staccata. Un altro mesto ritiro che spalanca a Sirmacis le porte del secondo successo assoluto ERC, veloce quanto basta il giovane Lettone come in Grecia ha saputo dosare freno ed acceleratore senza mai lasciarsi prendere la mano ed osare troppo, cosa che sempre più spesso capita a Lukyanuk. Secondo ma ad un minuto e mezzo la Fiesta di Kajto, dopo una falsa partenza con testa coda il Polacco nella tappa del sabato perde sistematicamente tempo, prima il cambio e poi l’idroguida lo rallentano ulteriormente. Ma con il ritiro del suo rivale il secondo gradino del podio gli consente di incrementare il suo vantaggio. Terzo l’Estone Aus Rainer che porta la sua Mitsu Evo 9 sul podio e fa suo il primato nell’ERC2.
