EURO FRANCESCHI

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Un anno fa Jean Baptiste impressionava nel JWRC, ma senza vincere le partecipazioni premio, lasciato a piedi dal programma federale Francese ha dovuto ripartire dal basso con il monomarca Peugeot. Ma alla M-Sport non si sono dimenticati di lui e lo hanno richiamato al volante di una new Fiesta R2 per dimostrare che la compatta Ford è vincente anche nell’ERC.

Solamente quattro mesi fa alla fine del periodo festivo per Franceschi era rimasta vuota anche la calza della befana, neanche qualche pezzettino di carbone. Ma lo spilungone Francese non si è lasciato abbattere, ed ha puntato tutto sulla Peugeot 208 Rally Cup, nel frattempo a spizzichi e bocconi sono arrivate occasioni a spot come quelle made in Italy targate Sportec e Manuel Villa. Ma prima delle Canarie è arrivata quella di M-Sport Poland, la struttura che si occupa delle Fiesta R2, partita con il Fiatone tra un JWRC da buttare su in fretta e furia e le consegne delle prime ordinazioni, in M-Sport hanno deciso di battere il ferro quando è ancora caldo. Quale sfida più avvincente di andare all’assalto dell’Europeo Junior, terreno dove sventola da anni la bandiera del gruppo PSA con le 208 R2 e le Adam R2. Con tutti i pilotini vincenti che sono passati sotto le tende M-Sport, la scelta non è caduta a caso su Franceschi, che l’anno passato ha dimostrato di avere piede ma anche testa. Franceschi dopo una partenza buona pasticcia in un tornante e perde una manciata di secondi, ma al rifornimento a pasticciare è la squadra e paga 2 minuti che gli costano 20”. Un conto di una trentina di secondi che vede allontanarsi gli avversari (connazionali) dell’ERC3, mentre nell’Under 27 la 208 di Furuseth gli resta nel mirino. Ma da quel momento inizia un crescendo che lo vede riprendersi senza tanti complimenti la testa dello Junior ERC3, con l’uscita di scena del Norvegese il suo vantaggio su Llarena continua a crescere in maniera impietosa dimostrando di avere una marcia in più. Ma non è da meno anche nella classifica dell’ERC3 dove mette nel mirino Yohan Rossel, l’uomo Academy Peugeot che salta prima dell’inizio dell’ultima boucle. Un finale di quattro speciali dove controlla Rossel, ma soprattutto tenendo alto il passo mette sotto pressione la Clio R3T di Bernardi, che cerca di amministrare il suo vantaggio, conservando sia pure per soli 5” la leadership dell’ERC3. Un risultato che sicuramente da una bella spinta al progetto di M-Sport di scardinare il feudo PSA Europeo, un operazione iniziata a spot, ma..  

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