CIUFFI PANZANI SFIDA TUTTO AVANTI

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Il Ciocco ha polarizzato l’interesse generale sulla lotta per il primato ricca di colpi di scena, rimonte e ribaltoni, ma anche tra le compatte tutto avanti la sfida è stata appassionante con il favorito Ciuffi che vince ma la debuttante Fiesta R2 di Panzani impressiona.   

A vincere la sfida tutto avanti è stato il predestinato di casa Peugeot, ovvero Tommaso Ciuffi, uno dei giovani più interessanti di casa Italia, da qualche tempo nel novero degli osservati speciali della federazione; è uno di quelli che sino ad oggi non ha avuto chance. Possibilità che è arrivata con la casa del Leone, nell’anno che con le piccole 208 R2 ci si può solo giocare il due ruote motrici e non lo Junior. Ma chi si aspettava un titolo facile si è dovuto ricredere subito, con l’ingresso nella lista dei pretendenti del Toscano Luca Panzani al volante di una New Ford Fiesta R2. Un duello che è esploso sin dalle prime fasi del Ciocco, nonostante per Panzani si trattasse di un debutto difficile, in primis per il passaggio su asfalto da una vettura a trazione integrale ad un anteriore, prima su asfalto anche per la New Fiesta R2, con un adattamento tutto da scoprire al pacchetto Hankook. Nonostante tutti questi punti interrogativi Panzani si è subito messo in scia a Ciuffi, una marcatura strettissima che ha impedito all’alfiere Peugeot di prendere il largo. Una tentazione che nelle battute iniziali deve avere attraversato i pensieri del giovane Tommaso, ma un piccolo svarione sulla speciale numero cinque lo ha riportato con i piedi per terra, accontentandosi di capitalizzare il suo vantaggio in maniera intelligente senza esagerazioni. Dall’altra parte della barricata Panzani ha dimostrato di non avere perso il suo migliore tocco di volante, riuscendo a fare crescere a vista d’occhio il mix gomme set-up sulla debuttante New Fiesta R2. Nel finale Ciuffi va via in modalità controllo, portando a casa un successo importantissimo nell’ottica campionato, visto il crescendo del suo avversari che con estrema autorità si tiene sempre alle spalle gli altri arrembanti leoncini della 208 Competition Cup capitanati da un Nicelli in forma smagliante.    

 

 

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