SAARLAND TEMPESTINI CAVALCA IL BURIAN

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Il campionato Tedesco parte sulle strade di St. Wendel con un meteo degno delle steppe Siberiane con neve, ghiaccio e freddo ed a cavallo del gelido Burian arriva un super Tempestini che mette tutti in ginocchio.

Il DRM negli ultimi anni ci ha regalato un parterre ricco di giovani rampanti che sono andati a svecchiare un campionato che nel nuovo millennio ha sempre faticato a decollare. Ma al Saarland condizioni meteo che sono andate ben oltre a quelle degli ultimi Montecarlo, ed hanno messo in ginocchio l’intero parco partenti, che ha letteralmente segnato il passo davanti ad un Simone Tempestini XXL. Venuto per fare un pò di palestra in attesa dei futuri impegni nel WRC, su un terreno che anche senza neve è ricco di inside e “scivola molto è all’ordine del giorno”, il giovane Simone forte ma con un passo giusto, senza cadere in esagerazioni, ma sopratutto mantenendo una concentrazione a mille necessaria per fare bene con un fondo ad aderenza zero come quello delle strade di St. Wendel. Tanto gli è bastato per fare un vuoto pneumatico in una prima tappa dimezzata nel chilometraggio, con i primi inseguitori ad un minuto e mezzo. La frazione del sabato si è rivelata altrettanto impegnativa, con un successo bello pesante oramai in tasca il Trevigiano ha dovuto rivedere i termini del suo allenamento, accorciando leggermente il passo per portare a casa un successo che non può certo passare inosservato in casa Citroen. Alle sue spalle la Skoda di Dinkel, che nella seconda tappa ha risalito la china, ma per farlo ha dovuto attendere che sulle strade arrivasse un  minimo di grip. Alla fine ha pagato solamente una ventina di secondi a Tempestini, ma con l’impressione della gentil concessione. Ed almeno si è però scrollato di dosso il peso dell’ombra dei primi gruppi N, come la Mitsu di Ron Schumann che ha chiuso la sua gara sul gradino basso del podio.   

CLASSIFICA   

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