BONATO E FRANCESCHI FANNO SCINTILLE

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I due piloti Francesi sono stati autori di una gara travolgente dove hanno messo alle corde il resto del plotone, a cominciare dagli scatenati protagonisti del Super campionato spagnolo che nella volata finale per il gradino basso del podio hanno letteralmente travolto la Hyundai del campione d’Europa in carica Hayden Paddon.

Quella che i protagonisti delle Canarie hanno mandato in scena è un atto finale del campionato Europeo, più tirato degli anni venti, con i francesi Bonato e Franceschi a giocarsi il successo sugli undici chilometri e mezzo della power stage, la San Mateo-Valsequillo. Ed alle loro spalle volata un incredibile volata a tre per il terzo gradino del podio, tra i tre protagonisti della massima serie iberica: Josè Suarez, Alejandro Cachòn e Diego Ruiloba, monopolizzatori del podio nelle prime due gare spagnole il Tierras Alta de Lorca e il Sierra Morena. Il vincitore della passata edizione Yoann Bonato è partito questa mattina con appena tre decimi di vantaggio sul suo compatriota, ed al ritorno al service di metà giornata con due scratch in carniere è riuscito a mettere solamente 6”.9 tra se e Mathieu. Il ragazzo di Fayance è partito con l’obbiettivo di tenersi dietro Paddon e non prendersi troppi rischi e probabilmente non ha mai mentito, ma lo ha fatto con un autorità ed un passo tale che non ha mai mollato gli scarichi della Citroen C3 Rally2. Così nella replica pomeridiana mentre Bonato ha cercato di giocare su quel piccolo gruzzoletto di decimi di secondi, Franceschi ha battuto due scratch di fila e si è portato a soli 3”.7; rinviando la pratica Canarie alla power stage. Un Bonato in versione ragioniere concede ancora un secondo a Franceschi, e va a prendersi un grandissimo  bis consecutivo, ma Mathieu è ancora più raggiante perché prende la testa della serie continentale. La sfida tutta iberica per il terzo gradino del podio, si è giocata ad una trentina di secondi dalla sfida per il primato, ma velocisticamente non è stata da meno a quella di testa, con Suarez, Cachon e Ruiloba che dopo un ora e cinquanta di corsa si presentati nella power stage in un fazzoletto di soli quattro decimi. Alle loro spalle ad una manciata di secondi un Paddon, che in questa frazione ha lentamente perso contatto dai primi che aveva ad una decina di secondi, ed è stato risucchiato e superato dal tornante iberico. A prendersi il podio è la Toyota GR Yaris Rally2 di un Cachòn semplicemente straordinario, dopo la foratura di ieri ha aggredito ogni metro di strada, ed alla fine ha vinto la volata per il supercampionato, ma ha dimostrato di valere ben di più. Quarta la Citroen C3 del giovanissimo Ruiloba, anche lui salta un Suarez che mastica amaro in quinta posizione. Ma il boccone più duro da inghiottire è per Paddon che scivola dalla terza alla sesta posizione, punti pesantissimi per il campionato.

CLASSIFICA

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