Il consiglio mondiale della FIA di inizio febbraio si è occupato di commissioni, ma soprattutto è andato avanti nella sua mission verso un profondo rinnovamento della governance, con una gestione più moderna; una maggiore impostazione manageriale nella sua gestione, improntata alla massima trasparenza.
Alle elezioni del 17 dicembre il nuovo senato aveva visto le sue prime otto nomine, ed a presiederlo è salito lo spagnolo Carmelo Sanz De Barros, ma nel consiglio di febbraio sono stati nominati altri quattro membri e tra questi c’è anche Monica Mailander (Presidente Fondazione Gino Macaluso), una presenza di prestigio del nostro Automobile Club in seno alla governance internazionale del mondo dell’automobile. Il Senato è un organo superiore della FIA, che si occupa di politica e gestione generale delle attività federali, più lontano dalla parte impegnata direttamente nello sport, ma centrale nella stesura dei bilanci e delle questioni commerciali ad esso legate. La figura di Monica Mailander Macaluso è una delle nostre eccellenze nel mondo del management e della comunicazione, una delle più innovative e conosciute in campo internazionale. Indissolubilmente legata al mondo del motorsport, ed in particolare dei rally, che ha vissuto al fianco del marito Gino vincitore del titolo europeo al fianco di Pinto e di quello italiano con Verini. Che ha lasciato un importante impronta come Presidente di ACI-CSAI nei primi anni del nuovo millennio.
