Al rally de Wallonie pioggia, acqua, umido e fango la fanno da padroni, ma non impediscono a Fast Freddy di andare ad inanellare il quarto successo consecutivo stagionale, una gara vinta in maniera accorta contro il rientrante Duval rovinato fuori alla fine della prima tappa.
Le condizioni sono state di quelle proibitive, sufficientemente difficili per giustificare errori oppure avvalorare un qualsiasi alibi. Così la classifica finale conta solo ai fini dell’albo di gara con un Loix che arriva al piccolo trotto con poco meno di una minutata sulle Fabia R5 di Bouche e Verschueren che si giocano la piazza d’onore con una volata finale sul filo dei decimi. Con Princen che va gambe all’aria dopo poche speciali la vittoria è stata una partita a due tra il rientrante Francoise Duval e Freddy Loix. Anche se in realtà Duval dopo avere preso la testa della gara, con un passaggio esplosivo nella speciale notturna nella Cittadella di Namur, mantiene saldamente le redini della gara controllando con autorità. Menando di tanto in tanto qualche bel montante tanto per tenere alle corde le velleità di Loix. Nell’ultima speciale della prima tappa Duval però tanto per confermare di non avere perso il vizio rovina fuori strada, buttando alle ortiche un successo che sarebbe stato strameritato.
