Il nuovo progetto FIA Rally Star dopo i tre giorni di selezioni all’Estering, ha promosso il giovane Estone Romet Jurgenson che rappresenterà l’Europa in una stagione di allenamento targata FIA Rally Star, che prevede anche la partecipazione a sei rally su una Fiesta Rally3 by M-Sport.
Per qualcuno i sogni diventano realtà, è il caso del giovane Estone Romet Jurgenson vincitore dalla fase finale di selezione per l’Europa del FIA Rally Star. Nel week end che ci siamo appena lasciati alle spalle, sul circuito di rallycross di Estering, a sud-ovest di Amburgo, nel nord della Germania, è andata in scena la finale europea, tre giorni di intensa competizione. A questa fase finale si sono presentati ben 89 concorrenti con un’età compresa tra 17 e 26 anni in rappresentanza di 22 nazioni. Ragazzini e ragazzotti che erano usciti da una precedente fase di selezioni nazionali. Il vincitore di Romet Jurgenson è andato a raccogliere la palma di Ott Tanak, che nel 2010 si impose nel Pirelli Start Driver, un’iniziativa rivolta ai giovani dalla quale uscirono parecchi nomi noti, a cui si è ispirata il nuovo rally Star. Alle spalle del pilotino Estone troviamo lo svedese Patrik Hallberg, che si è guadagnato la palma di pilota di riserva. La selezione parallela che assegnava le quote rosa ha visto imporsi la svedese Maja Hallén Fellenius e la britannica Katie Milner. Entrambe promosse alla finale mondiale femminile che si terrà entro la fine del 2022 negli Stati Uniti. Purtroppo, i nostri due rappresentanti il piacentino Christian Tiramani e l’ossolano Gabriel di Pietro, accompagnati dall’istruttore Alessandro Bettega non sono riusciti ad approdare all’ultimo round della selezione. Tiramani è scivolato su un giro storto nel primo giorno di selezione, mentre Di Pietro ha dovuto issare bandiera bianca alla soglia della finale, dopo che nella prima giornata aveva battuto un importante prestazione sul giro secco.
