GRYAZIN PIGLIA TUTTO

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Il pilota russo continua a macinare chilometri in Italia e sulle strade del rally città di Bassano è andato a sfidare i piloti dell’IRCup, conquistando il suo quarto successo assoluto, ottenuto in maniera cristallina conquistando tutti e sette i successi scratch, alle sue spalle lo sloveno Avbelj fa sua una piazza d’onore che gli vale il titolo nel campionato International Rally Cup.

Nikolay Gryazin ha rispettato il pronostico della vigilia facendo saltare il banco al Città di Bassano, una vittoria cristallina, la rivincita del rally due valli, il primo scivolone stagionale in italia dopo essere andato a bersaglio a San Marino e Vermentino nel CIRT, ed Alba nel CIAR. Anche se la lunga lista di vittorie parziali ottenute sulle speciali del Bassano lo può fare sembrare il successo facile, in realtà lo sloveno Avbelj nelle prime speciali gli ha concesso appena due manciate di secondi, mantenendolo sempre nel mirino. Almeno sino alla bouclé finale quando Bostjan ha preferito mollare la presa e non prendersi troppi rischi visto che in gioco c’era il titolo, e l’ambito premio dell’IRCup, ed a quel punto ha corso controllando un Nucita determinatissimo. Il pilota Siciliano commette un errore sulla prima speciale che gli costa una decina di secondi, ed a quel punto ingaggia un braccio di ferro a distanza con Avbelj serratissimo, il distacco tra i due veleggia tra i cinque ed i dieci secondi, ma senza il neo iniziale di Andrea sarebbe stato un testa a testa entusiasmante. Fuori dal podio assoluto un Rossetti che nelle battute iniziali non azzecca le giuste regolazioni e prova dopo prova perde contatto dalla testa della gara. L’impressione è che a pesare sulla prestazione di The Rox, facendo un raffronto con le Skoda Fabia che lo precedono, a pesare sia sopratutto il divario prestazionale tra la vecchia R5 e la Rally2 Evo. A chiudere la top five troviamo un Nicola Sartor con il fiatone, nonostante qualche problemino tecnico e un finale dove non riesce a trovare il giusto passo il driver veneto riesce a confermare la sua leadership nella neonata IRCup Challenge. Un risultato di spessore visto come ha tenuto a bada gli avversari, e davanti dei piedi pesantissimi a livello internazionale. 

CLASSIFICA  

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