Il Safari storico la cui dicitura esatta è East African Safari Classic Rally si è concluso dopo nove tappe, ventiquattro speciali, per un totale di 1500 e rotti chilometri cronometrati lo conquista il padrone di casa Baldev Chager, su un Sandell in rimonta che scippa l’argento a Ian Duncan. Decimo il nostro Federico Polese con al fianco l’onnipresente Nicola Arena.
Alla fine, Baldev Chager è riuscito a iscrivere il suo nome nell’albo d’oro della gara di casa L’East African Safari Classic Rally, una gara che definire storica forse può risultare persino diminutivo, visto che si tratta di una grande avventura, sulle orme di una gara che è stata leggenda, ma è oramai irripetibile. Nella sua versione storica però quello che è stato offerto ai quarantasei equipaggi che si sono presentati alle verifiche, è una bella via di mezzo tra quello che stato e una gara lunga e dura da fare sul passo ma con il senso di un rally vero. Millecinquecento chilometri di prove speciali, spalmati su nove giorni di gara, che hanno portato la carovana da Nakuru, a nord di Nairobi, alla costa dell’oceano Indiano a Watamu, non lontano da Mombasa. Una gara che Chager ha vinto nella prima metà gara tenendo un buon passo, veloce ma non impossibile, abbastanza per scavare un primo solco tra la sua Porsche 911 e la Rover di Duncan, mentre lo Svedese Sandell quando ha cambiato passo ed è riuscito a superarlo ha subito perso una ventina di minuti. A quel punto Chager è andato in controllo, rallentando vistosamente nelle ultime tre tappe dove si è limitato a portare al traguardo la sua 911, mentre Sandell autore di una furiosa rimonta è riuscito a superare Duncan nella penultima speciale della gara, quando era oramai in vista della pedana di arrivo. A chiudere la top five troviamo altri due equipaggi kenyoti, Rose Lee quarto con una Ford Escort 1800 MKII, che precede di pochi minuti Daykin Piers su una Datsun 208Z. L’unico equipaggio Italiano al via Federico Polese con alle note Nicola Arena ha portato la sua Porsche 911 SC Proto al traguardo in decima posizione assoluta, con una prestazione regolare dove è sempre riuscito a restare nella top quindici.
