Il Rally Sarma primo round del campionato lettone vede imporsi il Finlandese Asunmaa, ma ad impressionare l’ottimo debutto di Martin Sesks sulla Skoda Fabia Rally2-kit della Proracing Rally Team, per tutta la gara a ridosso della top five, ed ora comincia a guardare seriamente all’erede del ERC2.
Davanti a tutti a giocarsi il successo a Gulbene sono state la Fabia Rally2 Evo di Asunmaa e la Mini John Cooper Works WRC dell’ucraino Gorban, che si sono spartiti equamente i successi parziali tre a tre. Un equilibrio imperfetto perché il Finlandese dopo avere preso il comando si è tenuto stretto la sua leadership, ed anche se conclude con un vantaggio di appena 11” sul suo avversario, l’impressione è stata quella di un Asunmaa in controllo. Gli occhi dei più erano tutti puntati sul campioncino locale Martin Sesks, che dopo una interminabile serie di stagioni sulle tutto avanti, con qualche sporadica apparizione su delle trazioni integrali nel 2019, si è presentato al via nella gara di casa con la Fabia Rally2-Kit della Lituana Proracing Rally Team. Una presenza teoricamente a spot, ma con in ballo una probabile partecipazione nell’ERC2 o eventuale serie che dovrebbe succedere a questa sembra ancora più concreta. La sua settima piazza assoluta, ma ad appena tre secondi dalla quinta piazza la dice lunga sulla competitività di questa vettura che è stata messa dietro da appena quattro rally2 e due WRC (o simili). Un passo avanti alla concorrenza diretta, con le rally3 nettamente dietro nonostante al volante ci fossero due pilotini interessanti come Laskowski e Feofanov. L’ERC2 per una lunga serie di stagioni è stato terreno di conquista per una sparuta pattuglia di vecchie gruppo N, ma negli ultimi anni prima con l’ingresso delle RGT e poi con la discesa in campo di R4, Rally2-Kit, la serie support dell’europeo ha cambiato marcia, ed ora propone un nutrito drappello di aspiranti. Ad aumentare è stata anche la qualità degli aspiranti al successo, ma un eventuale ingresso di Sesks potrebbe dare un bel plus valore a un gruppo che sino ad oggi era rimasto un po’ emarginato.
