L’appuntamento con la seconda prova del GRC ripropone la Fiesta del Finlandese Toomas Heikkinen, dopo una buona partenza si guadagna la testa della gara e si invola in una cavalcata solitaria.
Quali fossero le sue velleità domenicali Topi lo aveva fatto capire sin dalle heat di qualifica, dove la sua stella ha brillato su tutti, con delle performance cronometriche che decisamente fuori del coro. Una spanna sopra quelle di Deegan, Foust, Doran e Ekstom che pure hanno messo a ferro e fuoco le loro manche di qualifiche. Partito in maniera inappuntabile dalla pole, avrebbe anche preso subito la testa della gara se non fosse stato per l’incredibile numero di Doran, che non frena mai. I due però si trovano subito faccia a faccia, Topi sgomita ma Doran non è da meno, un paio di appoggi ma nel limite della correttezza e poi Heikkinen prende la testa e nel giro di poche curve riesce a staccarsi dal gruppone. Il resto sono dieci interminabili giri con la Fiesta del giovane Finnico sempre più sola al comando, una prima d’autore con un successo per distacco, l’equivalente di manifesta superiorità. Doran ci ha provato, ed anche la sua piazza d’onore è giunta con un arrivo in solitario, ma per liberarsi del gruppone che lo tallonava ci ha messo qualche giro in più di Topi. Ultimo gradino del podio per Foust che finalmente riesce a chiudere una gara, dopo un bello scontro con Deegan riesce a beffare il suo connazionale che è costretto ad uno stop tecnico. Quarto Ekstom con la Polo che brucia in un testa a testa Block, che è costretto ad uno stop end go per una falsa partenza.
