NISSENA, FAGGIOLI ALLA NONA

0

Il CIVM si chiude sulle rampe della Coppa Nissena, alla fine della settimana a tutta salita della Sicilia, a vincere è ancora una volta super Simo che festeggia il suo sedicesimo scudetto inanellando il nono successo assoluto nella gara di Caltanisetta.

L’ultimo round del campionato italiano velocità montagna ha chiuso un’altra stagione nel nome del padre padrone della montagna made in Italy Simone Faggioli, che alla Coppa Nissena, la classica di Caltanisetta, festeggia il suo sedicesimo titolo. Dodici round che hanno visto la Norma Zytek M20 FC del Fiorentino andare a scratch per ben undici volte, l’unica vittoria che gli è sfuggita è quella di Sarnano, dove a batterlo è stato il rivale di sempre Christian Merli. Con il trentino impegnato nella serie continentale lo scontro si è ripetuto solamente al Bondone, dove Simo si è preso la sua rivincita nell’assoluta. Al Nissena Faggioli come al solito non ha lasciato nulla ai suoi avversari, il sabato ha battuto il miglior tempo in entrambe le salite di prova, ripetendosi nelle due salite di gara la domenica, ed in gara uno per appena otto decimi non è riuscito a sfondare il muro dei due minuti. Ma se la sua corsa l’ha fatta sembrare la solita passeggiata, alle sue spalle la battaglia è stata campale con quattro piloti: Fazzino, Conticelli, Caruso e Degasperi raccolti nella prima salita in un fazzoletto di appena cinque decimi a giocarsi il resto del podio. Battaglia che si è decisa in gara due consegnando la piazza d’onore all’Osella di Degasperi, mentre alle sue spalle si accontenta del gradino basso la Nova NP01 Francesco Conticelli. Tra le carrozzate a prendersi il primato è la Peugeot 308 TCR di Giovanni Loffredo che si porta a casa il primato nel gruppo delle RS Cup. Tiratissimo lo scontro nel raggruppamento E1 dove ad avere la meglio è la Renault 5GT di Pietro Ragusa che batte la Peugeot 106 Gti di Alessi. A fare suo il gruppo RS Plus è la Peugeot 106 di Megale, mentre nel basico gruppo RS è Loconte a vincere il derby delle Peugeot 308 Gti. Tra i proto silhouette assenti le auto con le cilindrate più grandi si impone la Fiat Cinquecento di Naselli, appena 1150 cc., mentre tra le omologazioni scadute è l’intramontabile Peugeot 205 Rally di Luca Bellia ad avere la meglio.

CLASSIFICA

Share.