Dopo la straordinaria impresa al Montecarlo Loeb da un paio di settimane ha letteralmente monopolizzato le pagine di tutti i media, il tutto rinforzato da una serie ininterrotta di attestati di stima dalla parte di M-Sport, ma paradossalmente solamente oggi si comincia ad avere le prime indiscrezioni sulle sue altre presenze WRC 2022 a spot.
La lista degli impegni stagionali del nove volte iridato è così lunga che si fa quasi fatica a spalmarla su una sola stagione. In realtà molti degli impegni sono una sorta di partecipazioni più ludico che sportiva, l’unico impegno dove contratto e ambizioni sportive sono di altissimo livello è quello con la Bahrain Raid Xtreme. In ballo c’è la decima corona mondiale, un record che la FIA e Aso gli hanno servito su un piatto di argento con il nuovo campionato mondiale rally raid. Il programma part time nei rally, che ha dimostrato apertamente di volere già nel mese di dicembre, fondamentalmente deve incastrarsi con il programma cross country. Ma in questi due mesi è emerso un gioco perverso dove gli attori protagonisti Loeb e la M-Sport sono rimasti in balia di interessi economici superiori. A tenere i cordoni della borsa sono gli Americani e gli Austriaci, che sul Montecarlo hanno costruito un’operazione di comunicazione senza precedenti, che Seb e la squadra di Wilson hanno ingigantito esponenzialmente con un successo che commercialmente forse vale più di un paio di titoli mondiali. Abbastanza per accellerare le trattative e dare a Loeb il suo programma a mezzo servizio, anche perchè si sta parlando di quattro gare, invece tutto va avanti a rilento rallentati da questioni meramente economiche. Con qualcuno che fa braccino mentre l’altro cerca di monetizzare le presenze, tentando l’incredibile equazione di trasformare un costo in un vantaggio economico oltre che di immagine. Per il momento le gare su cui stanno lavorando sono Portogallo, Safari, Catalunya e una Nuova Zelanda in forse per la vicinanza con il Marocco, la gara che andrà a chiudere il W2RC. Un programma che potrebbe riproporre la sfida con Ogier in Portogallo e in Africa.
