Una difficile prima frazione dove l’ordine di partenza ha nuovamente lasciato il segno non sono bastati a ribaltare gli equilibri. Tanak ci ha provato ma troppo timidamente per riuscirci, ed al riposo notturno la leadership è del solito Ogier davanti a Mikkelsen e Latvala.
Senza il nuovo ordine di partenza, molto probabilmente saremmo quì a spiegare l’ennesima fuga delle vetture targate Volkswagen. Ma in realtà non è che la musica sarebbe poi cambiata così tanto, questa volta a tentare il colpaccio è stato Tanak, con un ottima partenza, si è presentato alla pausa di metà tappa in testa alla classifica. Ma con un vantaggio troppo risicato per convincere qualcuno di potercela fare, così Ogier ha cominciato a macinare scratch e nel giro di pochi chilometri di speciale ha ristabilito l’ordine gerarchico naturale, con 2″ di vantaggio su Mikkelsen e 10″ su Latvala. Le Volkswagen Polo sono così andate ad occupare l’intero podio, in attesa della tappa di domani, che riproporrà gli stessi temi odierni, con Ogier davanti a tutti, anche se in realtà con l’inserimento di qualche super rally, lo svantaggio del Francese potrebbe risultare ancora più attutito. Comunque il ritardo del primo degli inseguitori Tanak è a 16″; mentre un gruppetto con Paddon, Kubica e Neuville paga tra i 35″ ed i 40″ troppi per pensare ad un golpe di qualsiasi genere.