LATVALA L’UOMO DEL PIANO B

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Dal mercato piloti al momento tutto tace e probabilmente potrebbe essere così sino a dopo Germania oppure Turchia, in attesa di vedere l’andamento del mondiale ma dalla lontana Finlandia Jouhki qualche pedina l’ha già mossa, aspettando l’apertura della partita con Citroen che continua a guardare ad  Ogier  ma..

Lo scorso anno a tenere banco è stata la trattativa Citroen – Ogier, con abboccamenti e dichiarazioni di amore eterno, da fini tessitori nessuno ha mai sbattuto alcuna porta, ma entrambe le parti sono rimaste sulle rispettive posizioni in fatto di richieste economiche. Così senza strappi o clamori tutto è sfumato ed ognuno è andato avanti sulla propria strada. Oramai è passato un anno e sotto i ponti questa volta ci è passato Meeke e a fare da parafulmine non c’è nemmeno il Norvegese Mikkelsen, che Hyundai ha bloccato lo scorso autunno. E’ quindi evidente che con i soli Breen ed Ostberg alla squadra serva una prima guida di peso, ed esperienza. Rientra così in gioco il 5 volte iridato, è però evidente che questa volta a Versailles dovranno mettere mano al portafoglio, qualcuno spera che se dopo Finlandia e Germania il sogno della sesta stella sfumasse (anticipatamente), possano aumentare i margini di discussione. Ma vista la forbice tra le richieste 2017 delle due parti, è evidente che il muro eretto da qualcuno a quota tre e mezzo dovrà cadere, sperando che basti pareggiare il gettone attuale che comunque veleggia ben oltre a quel muro. Con una trattativa che ancora prima di essere rilanciata solleva dubbi e perplessità è evidente che in Citroen devono avere un piano B. Quello che un anno fa rispondeva al nome di Mikkelsen, ed è stato gettato alle ortiche appena si era aperta la trattativa con Seb. Oggi il piano B non è sotto gli occhi di tutti, ma visti i contatti tra i Francesi e Jouhki è abbastanza evidente che il nome del piano B potrebbe essere quello di Latvala. Esperienza nel WRC da vendere, con doti discrete nella messa a punto, buona parte del lavoro di affinamento sulla Yaris è stato fatto con lui prima guida. capacità di vincere molto alta come testimoniano le 17 vittorie nel WRC, 61 podi e 4 volte vice campione iridato piloti. Il palmares di un ottima prima guida, che potrebbe accontentarsi di una cifra simile a quella percepita in Toyota. Tommy non vorrebbe farselo scappare, ma in scadenza contratto e con Tanak in casa ci potrebbe stare un piccolo ribasso e comunque oggi per lui strappare il biennio è più facile in casa Citroen che in Toyota dove per il 2020 si pensa all’ingresso di un baby.                   

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