GIOCHI D’azZARDO

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Il Trevigiano Danny Zardo al suo ritorno ne CIVM si porta a casa lo scratch, ma Christian Merli con un secondo round d’assalto rischia di mandarlo al tappeto. Ritorno positivo anche per Fulvio Giuliani.

Il terzo round del tricolore montagna si è tenuto a Verzegnis in quei di Udine, un appuntamento quasi di casa per Danny Zardo, che dopo parecchi mesi di assenza si riaffaccia nel mondo delle salite con velleità bellicose. Il campione Trevigiano al volante di un Osella FA 30 Zytek, del team Faggioli che dovrebbe essere al via nelle gare restanti del CIVM, sembrava destinato nonostante il bagnato ad andare a rafforzare il motto “ti piace vincere facile”. Ed invece nonostante un litro in portata in più del suo motore, rispetto all’Osella di Merli, dopo avere vinto bene salita uno, nella seconda ha dovuto fare i conti con la classe cristallina del pilota di Trento che ha fatto uno scratch da record, e per solo quattro centesimi non è riuscito a ribaltare le sorti della classifica assoluta. Buon terzo per Omar Magliona che con la sua Osella regola il resto del plotone, ma con una ventina di secondi di distacco dalla coppia di testa. Tra le carrozzate si impone l’Escort dell’Austriaco Gabat che brucia la Golf del connazionale Schagerl e la Delta del rientrante Fulvio Giuliani. In gruppo A si impone la Mitsu di Zenz che approfitta del forfait in gara due di Bicciato miglior tempo nella prima salita. Il gruppo N invece va a Armin Hafner che precede nell’assoluta la Porsche di Di Fant vincitore della categoria GT.

CLASSIFICA

 

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