Il rally Elba primo round della serie internazionale IRC ha mandato in scena un duello all’arma bianca tra Andrea Nucita E Stefano Albertini, ed a spuntarla sulla dirittura di arrivo è stato il pilota siciliano che salta il suo avversario sulla speciale finale per soli 3 decimi di secondo. Gradino basso del podio per un Avbelj in ritardo nella prima frazione per un set-up errato.
Gli asfalti dell’isola d’Elba hanno dato un di più alla prima dell’International Rally Cup, con un braccio di ferro pirotecnico tra la Citroen C3 Rally2 di Andrea Nucita – Alessandro Floris e la Skoda Fabia RS Rally2 di Stefano Albertini – Danilo Fappani. Nel conto dei successi parziali si è imposto Andrea Nucita per due a uno, con l’intervento a gamba tesa di Razzini e Avbelj capaci di scippare ai due protagonisti ben tre scratch. Nella sfida tra i due draghi il primo a staccarsi dai blocchi di partenza è stato Nucita, che prende però la testa solamente sulla seconda speciale perché la prima speciale a sorpresa è di un determinatissimo Marcello Razzini. Ad inaugurare il sabato però è un Albertini determinatissimo che salta il siciliano e lo sopravanza di 3”.2; una svolta che sembra destinata a dare una svolta alla gara, ma in realtà si tratta del massimo divario tra i due in tutta gara. Andrea ha subito reagito con una determinazione impressionante, ed anche se il bresciano gli ha concesso poco o niente ha iniziato una rimonta decimo su decimo di secondo, ed al via della speciale finale i due erano separati da tre insignificanti decimi di secondo. Una volata di undici chilometri e mezzo con l’alfiere della D-Max che rifila al suo avversario 1”.1 e riesce a saltare sulla fly finish Albertini e lo batte per soli otto decimi. Un impressionante esercizio velocistico, con il pilota siciliano trapiantato nel profondo nord che ritrova determinazione e la motivazione dei bei tempi. Un colpo di reni da velocista puro quando sente l’odore dello striscione di arrivo, un primo atto dove Albertini ha messo sul piatto tutta la sua voglia di rivincita, visto il conto IRC lasciato aperto nella stagione venti ventiquattro. Terzo assoluto e miglior performer nella tappa odierna il due volte campione IRC Bostjan Avbelj questa volta in coppia con Rebeka Kobel. A tradirlo è stato il set-up del venerdì, pagato con ben 24”.7 a fine di una giornata con sole due speciali personale, oggi corretto l’assetto della sua Fabia RS, adattandolo meglio alle scivolose strade elbane è ritornato quello di sempre. Ma con il macigno
