Il terzo round del campionato portoghese il rally Aboboreira, disputato sugli sterrati di Amarante fulcro della seconda tappa del Portogallo WRC, che si terrà tra una quindicina di giorni è diventato il banco di prova ideale per l’appuntamento iridato, ed ha fatto il pieno di protagonisti del WRC2, ma a fare saltare il banco è stato l’inossidabile Meeke.
Dal punto di vista squisitamente lusitano, il rally Aboboreira non ha proposto grandi novità rispetto ai primi due match del campionato a Fafe e Algarve con la Hyundai i20 N Rally2 di Kris Meeke a dettare il passo davanti alla Fabia RS di Armindo Araujo. Ma se davanti a tutti c’è sempre stato il pilota battente bandiera britannica, in testa dalla prima all’ultima speciale disputata, l’altro nonnino portoghese Araujo secondo nella classifica degli iscritti al campionato lusitano, la generale gli ha riservato solamente una anonima settima posizione assoluta. La gara con le speciali di Amarante è diventata automaticamente il banco di prova per il WRC2, ed al via si è presentato un gruppetto bello nutrito di protagonisti della serie cadetta del mondiale. Tra le presenze che maggiormente si sono fatte notare c’è quella della Citroen Racing, presente con tutte le sue punte Yohan Rossel, Nikolay Gryazin e Marco Bulacia, ed una Citroen C3 Rally2 sulla quale il reparto corse dello “chevron” sta lavorando intensamente per recuperare il gap con gli avversari. Il francese Rossel è riuscito a conquistare il terzo gradino del podio, ad una ventina di secondi dal leader incontrastato Meeke, ed a una decina dalla Fabia di Loubet. Kris nonostante il valore degli avversari e la qualità di vetture semiufficiali, dopo appena tre speciali con un bello strattone ha mollato una ventina di secondi a Rossel e mezzo minuto a Loubet. Una foratura sulla Hyundai del team portoghese ha ricompattato il gruppetto di testa, ma con un paio di scratch Meeke ha ristabilito la distanza con un Loubet che nella seconda parte della gara riesce a scavalcare il connazionale targato Citroen. Il quarto gradino del podio è andato a prenderselo un Gryazin riflessivo, che come il compagno di squadra ha lavorato soprattutto sulle regolazioni della vettura. Mentre Loubet alla sua prima in Toksport, ha cercato di ritrovare il ritmo gara, visto che negli ultimi sei mesi nei rally ha fatto una sola apparizione a spot in Qatar. A chiudere la top five è la Fabia RS dell’Irlandese Josh McErlean, che riesce a tenere dietro la Toyota di Jan Solans e Araujo con i quali ha dato vita ad un bello scontro nella seconda metà di gara. A una quindicina di giorni dal Portogallo WRC, Kris ha messo in chiaro che nella sfida WRC2 è pronto a vendere cara la pelle, ma soprattutto ha dato una bella iniezione di pressione a Suninen al debutto con la i20 N Rally2 evoluta.
