Il pilota Savonese porta a termine il Galles riuscendo ad agganciare la top ten del WRC2, gara da dimenticare per Tempestini con due ripartenze in rally2. Mentre nel WRC3 il Brazz chiude al secondo posto ed è terzo tra le 2 ruote motrici mentre al sesto troviamo la 208 R2 di Villa.
La gara degli Italiani si conclude con un bilancio positivo, certo i risultati non sono quelli che fanno saltare in piedi, ma considerata la difficoltà della gara corsa in condizioni a cui forse il solo Tempestini era abituato c’è da guardare con ottimismo al futuro. Andolfi dopo una seconda tappa affrontata con un buon passo, pur senza strafare si fa notare nella prova notturna con la nebbia e la sua rimonta si conclude oggi con il definitivo aggancio alla decima piazza del WRC2. Una gara in crescendo la sua, chiusa con un passo più che onesto, chi crede nel ragazzo sa che vale molto di più, ma dopo una stagione con troppi errori doveva ritrovare fiducia e passo gara, un compito che ha svolto alla perfezione. Chi di amaro ne ha masticato sino a non poterne più questa volta è stato Tempestini, nella prima tappa la pompa della benzina lo ferma nel finale, mentre nella seconda e la scatola dello sterzo a fargli issare bandiera bianca dopo pochissimi chilometri. Oggi parte senza motivazione alcuna, ma nella power stage fa comunque registrare un bel quinto di WRC2, il ragazzo c’è ma questo non può che fare salire la rabbia per ciò che non è stato. Qualche soddisfazione in più se la prendono con le tutto avanti il Brazz e Villa. Il Saluzzese se nel WRC3 raccoglie una facile piazza d’onore, visto che quasi tutti hanno disertato il Galles, è terzo assoluto tra le due ruote motrici (classe RC4), alle spalle di un Ingram scatenato e del solito Astier. Sesto di classe c’è un altro Ligure Manuel Villa, che con la sua Peugeot 208 R2 è rimasto in lotta per il podio di classe sino a metà della seconda giornata, ma nonostante i problemi ed il tempo perso chiude lasciandosi meta dei sui rivali alle spalle.
