Quanto è successo un anno fa si è ripetuto come da copione, con la candidatura di Monza a riserva ultima del WRC, un ingresso last minute per defezioni altrui che si sapeva inevitabili e una trattativa economica con il promotore molto tirata. Inevitabilmente il tempo stringe e da dietro alle quinte cominciano a rimbalzare le suggestioni di una gara in fotocopia.
Che di tempo non ne resti molto, almeno per rivoluzionare la struttura imbastita l’anno passato è una realtà, ma se da quando c’è stata l’ufficializzazione alla data prevista mancavano due mesi e pochi giorni è sempre qualcosa in più dell’anno passato dove si è partiti da zero, ed alla gara i mesi erano due scarsi. Anche se al momento più che dei rumors stanno rimbalzando solamente dei sussurri, quello che sta emergendo è una gara in versione fotocopia, con il suo mix dentro e fuori del tracciato dell’autodromo sulle stradine del parco asfaltate e sterrate. Quindi con la tappa del sabato bella corposa sulle strade della Bergamasca, con un paio di settimane di anticipo che almeno teoricamente allontanano il rischio nevicate. Ed in fine la domenica si ritornerebbe sulle strade e stradine del circuito. Il tracciato 2020 proponeva però appena duecentoquaranta uno chilometri, mentre quest’anno i chilometraggi di tutte le gare si sono riportati sulla soglia dei trecento, ma eventualmente aggiungere qualche chilometro in più il sabato, ed avvicinarsi così ai duecentottanta della Catalunya non sarebbe poi così complicato. Interessante anche da scoprire come verrà gestita la parte interna al circuito, soprattutto per il pubblico visto che l’anno passato molti tratti su terra tagliavano i parcheggi spettatori. Oltre ai parcheggi un’altra incognita legata al pubblico è la sua gestione, che implica percorsi rivisti per raggiungere i punti di interesse dove spesso non ci sono tribune. Una nuova sfida per la macchina organizzatrice più complessa di quanto si possa credere, perché per ripetere il successo ottenuto 2020 nella frazione del venerdì fotocopiare tutto non basta.
