I due baby della nazionale azzurra impegnata sulle sponde del Baltico vanno a podio di classe al Vecpils, terzo appuntamento del campionato Lettone. Un grande esordio nei rally per Valentino Ledda, ma impressiona l’ex kartista Giovanni Trentin in crescita esponenziale dopo un paio di gare on-ice e una sulla terra Lituana, poche ore prima.
I due enfant prodige nostrani, al volante delle loro Ford Fiesta Rally4 sono stati autori di un fine settimana brillante, chiudendo la loro partecipazione al terzo round del campionato Lettone, il Rallijsprints Vecpils, in ventesima (Valentino Ledda) e ventunesima (Giovanni Trentin) posizione assoluta. Per il baby driver di Burgos, affiancato da Claudio Mele si è trattato del debutto assoluto in un rally, ma test a parte Valentino è cresciuto agonisticamente nelle formule propedeutiche sui circuiti a tutta terra per cui le sue prestazioni sono tutt’altro che inaspettate. Discorso differente per Giovanni Trentin, sempre in coppia con Danilo Fappani, agonisticamente nato e cresciuto nel mondo dei kartodromi. Al Trevigiano sono bastate un paio di gare sul ghiaccio e un buon allenamento sulla terra, dove ha corso la sua prima gara al Lietuva (in Lituania) poche ore prima per entrare in modalità rally, e al Veclips si è messo subito in scia a Valentino. Una gara mordi e fuggi, quattro speciali per un totale di sessantasei chilometri cronometrati, dove a fare titolo è il podio di classe ma in realtà è molto più interessante iniziare l’analisi con la classifica generale di una gara con una sessantina di equipaggi al via. Dove il distacco dal vincitore generale si aggirava sui tre minuti e mezzo, perfettamente in linea con la differenza cronometrica a chilometro tra una rally4 e una rally2. A vincere la classe è stato il diciottenne estone Karl-Markus Sei al volante di una Peugeot 208 Rally4, un ragazzo con due stagioni alle spalle, esperienza dove ci sta tutto il distacco inflitto ai nostri. Una gara tra l’altro velocissima con una media che si aggira attorno ai centoventi chilometri orari. Il loro obbiettivo in questa prima stagione non è il risultato in se, ma crescere, ed a questo proposito Trentin ha dimostrato progressi esponenziali. Ledda ha risposto alle aspettative come ci si attendeva da lui, ma nei circuiti su terra ha dimostrato di sapere usare la testa, aumentando il suo passo in proporzione al feeling con la vettura. Sfortunata invece la missione al Lietuva Rally in Lituania, disputato poche ore prima, con Mattia Zanin inciampato in un uscita di strada mentre Trentin è stato fermato da problemi elettrici
