Nell’Italian Baja Yazeed AlRajhi, su Toyota Hilux Overdrive, ha fatto tris, dopo i successi nel 2014 e 2021, si è ripetuto in questa edizione in cui praticamente non ha avuto avversari.
Navigato da Michael Orr, è partito deciso sul prologo Valvasone di 14,3 km che ha vinto non ha più consentito spazi agli avversari. Si è infatti imposto anche nel doppio passaggio su Zoppola di 112,48 km e nella Dignano di 115,09 km. Nel prologo si è imposto con 20’’8 di vantaggio su Benediktas Vanagas e Kuldar Sikk, su Toyota Hilux Gazoo, e con 31’’6 su Juan Cruz Yacopini e Matias Acosta, su Toyota Hilux Overdrive. Nel primo passaggio su Zoppola Alrajhi vince davanti a Joao Ferreira e David Monteiro, a 1’45’’1 e a Michal Maluszynski e Lukas Kurzeja, a 4’21’’2, entrambi su Mini John Cooper Works Rally. Vanagas picchia e perde un sacco di tempo. Nel secondo passaggio Alrajhi si impone davanti a Ferreira a 1’29’’0 e a Vanagas a 3’37’’9, ma nella generale Maluszynski è terzo a 9’23’’5. Nella tappa finale Dignano Alrajhi in controllo rimane il più veloce. Ferreira cede 1’20’’7 ma chiude secondo, Vanagas ottiene il terzo posto, quarti sono Batista De Sousa e Wladimir Grunenberg Alves Reis, su BRP Cana Am Maverick XRS. Esce di scena Maluszynski con la Mini in panne. Nella classifica finale AlRajhi è primo con 5’06”7 su Ferreira, 22’31”1 su De Sousa. Quarto posto a 23’02”9 per Miroslav Zapletal e Marek Sykora, su Hummer H3 Evo, e quinto posto, a 27’29”2, per Amerigo Ventura Montecamozzo e Mitko Brun, su Yamaha YXZ 1000 R che sono primi primo tra gli side by side.