FORD M-SPORT 2021 A RISCHIO

0

In M-Sport non c’è neppure stato il tempo di metabolizzare il disastro di Estonia, perché la trasferta in Turchia è già partita e la speranza è quella di uscirne qualche timido segno di riscatto, ma il nodo vero dalle parti di Carlisle è il 2021.

La ripartenza sulle speciali di Estonia per M-Sport ha segnato uno dei momenti più imbarazzanti degli ultimi anni, una sorta di disastro se vogliamo annunciato visti i due mesi passati al palo senza mettere mano alla vettura. La speranza di trovare riscatto in Turchia punta tutto su una gara più lenta e dove la solidità della vettura è un elemento cardine, ma la preparazione specifica anche in questo caso ha latitato e riuscire ad evitare altri schiaffi dipenderà dalla capacità di fare la differenza di Hyundai e Toyota, che però al caso non hanno lasciato niente, preparando la gara di Marmaris sugli sterrati Ellenici. Ma a preoccupare davvero è la situazione in vista del 2021, la riduzione drastica del numero dei rally (causa lockdown) in Europa e nel mondo, unito al fatto che la Fiesta Mk2 R5 ha vinto molto poco e di conseguenza fatica a penetrare il mercato, il flusso di cassa legato a noleggi, vendite e ricambi è lontanissimo da quello del 2019. Una crisi che si riesce a leggere, nonostante i service blindatissimi dell’era covid-19, impediscano qualsiasi contatto con le squadre. Nelle ultime due stagioni chiudere i programmi ufficiali (Ford M-Sport) nel WRC è sempre stato fatto all’ultimo e tra mille difficoltà, con contratti ed iscrizioni che sono arrivate anche fuori tempo massimo, imbastire la stagione 2021 ad oggi è missione impossibile. A differenza di Toyota e Hyundai a Cockermounth non hanno nemmeno da attendere risposte da Ford, nelle ultime due stagioni la casa dell’ovale blu si è limitata a fornire collaborazione tecnica, ed i presupposti non sono cambiati. Anzi con il mercato dell’automobile in stallo è già oro colato se vengono confermati i modesti aiuti attuali. In questo momento anche nel caso di un campionato ridotto a sole dieci gare Europee, le nubi sul 2021 sono sempre più nere, ed il rischio che M-Sport getti la spugna ancora prima si cominci a parlare di 2022 e della nuova vettura, comincia a diventare sempre più tangibile.

Share.