Il massimo campionato transalpino per il suo quarto round si trasferisce sulle velocissime speciali dei monti del Vosges, ed a inanellare il suo terzo successo consecutivo è Yoann Bonato al volante della sua Citroen C3 Rally2 piega lo squadrone Hyundai con Camilli e Margaillan.
Sulle velocissime strade del rallye Vosges il campionato transalpino ritorna a calcare gli asfalti del grande est della Francia, molto vicini al confine con la Germania, vince per la terza volta la gara di Gérardmer. Per il pilota di Les Deux Alpes si tratta del terzo successo consecutivo nella serie transalpina venti venticinque, dove l’unico in grado di piegarlo è stato Stephane Lefebvre al rallye du Touquet. Trattandosi di una gara corsa su delle medie prossime ai cento dieci chilometri orari, i distacchi sono inevitabilmente molto corti, ma in un certo senso vanno a falsare gli equilibri di una gara a senso unico con Bonato al comando dal primo all’ultimo metro di gara. Nel suo carniere Yoann ha inanellato la bellezza di nove successi parziali sui tredici a disposizione, ma a fare la differenza sono stati i primi sei consecutivi fatti segnare nella prima tappa, una tirata che gli ha permesso di mettere tra i dieci e i quindici secondi tra la sua C3 Rally2 e le Hyundai di Hugo Margaillan e Eric Camilli. Alla fine della prima tappa l’unico ad essere rimasto in scia a questo terzetto è stato Raphael Astier al volante della sua Alpine A110 Rallye GT+, mentre il resto del plotone è sprofondato a poco meno di una minutata dalla testa della gara. Una tappa tutta all’attacco dove ha messo in chiaro la sua potenza di fuoco, sufficiente a permettergli una domenica in controllo, o meglio in marcatura sui suoi avversari. Margaillan sull’umido del mattino riesce a dimezzare il suo svantaggio e si porta a poco di più di una manciata di secondi da Bonato, ma nella replica tenta il jolly su una gomma che non si rivela efficace e ad una speciale dal termine si vede sorpassare da Eric Camilli che conquista la piazza d’onore e se la tiene stretta sino al traguardo finale. Le condizioni in questa seconda frazione sono meno favorevoli alle tutto dietro e con il passare dei chilometri Astier perde contatto dal terzetto di testa. Deposta l’ascia di guerra Raphael si limita a controllare l’Alpine A110 di Quentin Gilbert che va a chiudere la top five. I Vosges con le loro medie hanno penalizzato le tutto avanti, in particolari quelle della Stellantis Cup France che si devono accontentare della sedicesima posizione assoluta con la Peugeot 208 Rally4 di Benjamin Stirling che si lascia ad una minutata Costes e il giovane Elliot Delecour.