ANDROS PANIS ALLUNGA AD ANDORRE

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Il Trophee Andros con la seconda gara nel Principato di Andorre si lascia alle spalle la fase iniziale dicembrina, ed a godersi il riposo delle feste natalizie dalla posizione di leader della generale è un Aurelien Panis che si lascia a tredici punti Yann Ehrlacher e a ventitré Jean Baptiste Dubourg.

Il campionato francese on-ice è ripartito la passata settimana da Val Thorens, il circuito ghiacciato più alto d’Europa, una due giorni che ha registrato i successi di Nathanaël Berthon sulla Peugeot e208 e di Dorian Boccolacci sulla AS01 della Sebastien Loeb Racing. Ma alla fine delle due giornate di gara sono stati Aurelien Panis, seguito a ruota da Jean Baptiste Dubourg a prendere la testa la testa del campionato. Sul circuito del principato di Andorre arrampicato sul Pas de la Casa, Aurelien parte alla grandissima facendo saltare i cronometri nella Q1 e tanto gli basta per potersi permettere di restare al palo nella Q2 by night con una pista più ghiacciata e lenta. Uno stop che gli permette di salvaguardare le gomme, così nel giro secco della Super Pole e poi nella super finale va a prendersi il massimo dei punti, un risultato che gli permette di allungare in maniera decisa, andando così a consolidare la sua leadership in testa al campionato. In gara due a fare saltare i cronometri nelle batterie di qualifiche sono Christophe Ferrier e il pilota di rallycross Jérôme Grosset Janin, che non si interessano più di tanto alla super pole, ed ai punti in palio nel giro secco. Nella super finale a capitalizzare al meglio la griglia di partenza sono Ferrier e Grosset Janin, che nonostante qualche scaramuccia tengono la testa della gara e si piazzano rispettivamente primo e secondo lasciandosi alle spalle Ehrlacher. Uno zavorrato Aurelien Panis non riesce ad andare oltre la sesta piazza, ma si tiene comunque alle spalle Dubourg, e riesce andare al giro di boa delle feste con un piccolo gruzzolo di punti sugli avversari. Ad Andorre Yann Ehrlacher con una quarta piazza e un podio striminzito in gara due, riesce a saltare Dubourg e sia pure a tredici punti di distanza si mette in caccia della leadership dalla seconda piazza.     

CLASSIFICA

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