Il pilota sloveno a sorpresa è spuntato nell’elenco iscritti del rally del Taro, una presenza teoricamente occasionale, ma con i due principali aspiranti al titolo, rimasti al palo proprio in occasione della gara di Bedonia, un successo potrebbe orientare la sua stagione ancora una volta nell’IRC e potrebbe andare ad aggiungersi alla lista delle candidature ombra.
Nella lista degli iscritti al Taro a spiccare in maniera particolare sono un paio di assenze eccellenti, a cui fa da contraltare la presenza di Bostjan Avbelj, il campione in carica IRC. Per il momento lo Sloveno non ha annunciato nulla, tanto meno di volere tentare la difesa del titolo, ma a questo punto è abbastanza evidente l’ombra lunga della sua candidatura al titolo International Rally Cup venti ventiquattro. In un eventuale ottica campionato con tre gare ancora da disputare è lampante che il jolly dello scarto se lo è giocato all’Elba, e per dare consistenza ad un eventuale candidatura ombra al Taro è obbligato a puntare al bottino pieno. Impresa che gli è già riuscita l’anno passato, quando la sua corsa al titolo bis è iniziata proprio sulle speciali del Taro, questa volta però negli ultimi due round dovrà fare i conti con una concorrenza di grandissimo spessore. Le due candidature annunciate di Fabio Andolfi e Stefano Albertini (protagonisti negli ultimi anni della massima serie tricolore), a Bedonia si sono giocati il loro scarto. Il Savonese futuro papà avendo a disposizione questo jolly, piuttosto che scartare una gara andata a male, ha preferito evitare di andare a correre una gara dove avrebbe avuto la testa altrove, con la possibilità di dovere rientrare in fretta e furia. Per Albertini invece si tratta di un assenza programmata, legata ad impegni di lavoro. La presenza di Avbelj rappresenta per la squadra di Munaretto, dove corre anche Fabio Andolfi un’opportunità importante di potere giocare su due tavoli differenti, con due piloti che in caso di necessità possono impostare la loro gara in funzione del compagno. Nel caso lo Sloveno non continuasse, portare via punti agli avversari di Andolfi al Taro è un aiuto molto importante, che potrebbe pesare nella corsa al titolo. L’altra candidatura ombra è quella di Simone Campedelli, il pilota Romagnolo annunciato come presenza a spot all’Isola d’Elba, in realtà potrebbe essere al via del Casentino, ed in questo caso se arriverà un altro risultato importante, è abbastanza scontata la presenza in Carnia. Anche se i tre moschettieri dell’Elba non saranno al via del Taro, l’edizione venti ventiquattro dell’IRC qualitativamente propone una serie ad altissimo tasso qualitativo.
