AL TARGA CRUGNOLA CALA IL POKER

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Andrea Crugnola e Pietro Ometto al volante della Citroen C3 Rally2 by F.P.F. Sport, conquistano il quarto successo sulle strade siciliano, il terzo consecutivo e vanno così a consolidare la loro leadership provvisoria nel CIAR, alle sue spallo un Basso mai domo ha mantenuto alta la sua pressione sino alla fine ma non è bastato.

Forte del gruzzoletto messo assieme nei due passaggi di ieri Andrea Crugnola oggi si è potuto permettere un passo un filo più conservativo, marcando a uomo o meglio al decimo di secondo le prestazioni dei suoi avversari. In molte occasioni il pilota varesino ed il suo feeling particolarissimo con la Citroen C3 Rally2, hanno impressionato per le prestazioni che sono stati capaci di realizzare, mandando al tappeto i loro avversari. Ma in queste ultime speciali della Targa Florio Andrea ha impressionato per la sua gestione del passo, più che marcare gli avversari ha regolato il suo ritmo qualche decimo al di sotto di quello che ha tenuto nelle speciali di ieri pomeriggio, con una proiezione quasi perfetta di quale sarebbe stato il suo tempo sulla linea di arrivo delle quattro speciali. Un esercizio abbastanza raro anche nel mondiale, dove il maestro assoluto è un Sebastien Ogier otto volte campione del mondo. Particolarmente difficile perché il feeling con il mezzo meccanico deve diventare una simbiosi assoluta. Un problema che non ha nemmeno sfiorato un equipaggio mai così determinato come quello di Basso – Granai, in quest’ultima bouclé il trevigiano è andato a raschiare l’ultima stilla di energia della Fabia RS Rally2 targata Delta Rally. Da una parte per cercare di tenere sotto pressione Crugnola e soprattutto non concedergli nulla per sfruttare al massimo qualsiasi errore o cedimento, dall’altra per tenersi stretta la sua seconda piazza visto che Campedelli e Avbelj hanno continuato a tallonarlo ad una manciata di secondi. Simone Campedelli e Tania Canton sulle strada del Targa sono ritornati al loro miglior standard, e se ieri hanno concesso qualche secondino di troppo oggi Simo è andato a prendersi ben tre scratch scrollandosi il fiato sul collo dello sloveno Avbelj che al traguardo gli paga sei secondi e si è portato a soli 2”.9 dalla seconda piazza di Basso. Tiratissima la battaglia per andare a chiudere la top five, un interminabile braccio di ferro tra due portabandiera del nord est, il giovanissimo Roberto Daprà e il campione in carica CIRP Marco Signor obbligato a cedere le armi per appena 1”.6.

CLASSIFICA

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