Nella prima frazione del Targa Florio, Crugnola e Ometto mettono in fila ben sei successi scratch ed allungano le mani sul successo finale, con un vantaggio di 13”.7 su Basso e Granai e una ventina di secondi su Campedelli e Avbelj e solamente trentasei chilometri da disputare parte per la tappa finale con gli avversari alle corde.
Nel precedente round sulle speciali delle langhe Crugnola alla fine della prima giornata poteva contare su qualche secondo in più di vantaggio, ma sono belli pesanti anche i tredici e rotti conquistati in un venerdì, condizionato dal meteo ballerino soprattutto nella prima bouclé di speciali. Pioggia, umidità e nebbia anche se non erano quelle del Ciocco hanno condizionato il giro del mattino, con Basso e lo Sloveno Avbelj a dare fondo alle loro risorse per cercare di mettere in difficoltà il campione italiano. Questa volta Andrea non ha più concesso regalie, anche se non è partito a tutta il suo passo è risultato subito veloce e consistente, ed ha pagato solamente un piccolo inciampo di una manciata di secondi sulla Scillato, ma le cose erano andate qualche secondo peggio al Giando sulla Collesano. Avbelj e Campedelli hanno approfittato degli scivoloni altrui, e sono riusciti a saltare sugli della Citroen C3 Rally2, con lo sloveno che a fine Scillato va a condividere la leadership con Crugnola. Il momento no però arriva anche per Bostjan e Simone, sulla power stage di appena due chilometri e duecentocinquanta la pioggia mette in difficolta lo sloveno senza gomme adatte e il Romagnolo per l’intensità della pioggia, così scivolano alle spalle di Basso ed in testa alla gara arriva il primo strappetto. Nella replica preserale la paura per il meteo incerto è tanta, ma la pioggia da buca, ed in cattedra sale la Citroen C3 di Crognola che inanella quattro scratch consecutivi allungando in maniera decisa su Campedelli e Avbelj che nel finale deve cedere il podio provvisorio al driver romagnolo. Il Giando tira fuori gli artigli ma al ritorno a Palermo il suo ritardo è raddoppiato, ed è difficile immaginare un ribaltone ma anche il minino problema potrebbe portare a un riaggancio, per cui il passo dei primi resterà bello serrato sino alla fine della bouclé finale.
