Il World RX propone il suo primo round solamente ad agosto, una pausa invernale lunghissima, un extra time concesso alle squadre per allestire le nuove vetture completamente elettriche ma al via ad Hell nella nuova classe regina si sono presentati appena otto concorrenti e tre team, ed a spuntarla è stata la Volkswagen RX1e di Kristoffersson.
La nuova era del rallycross è iniziata, ma se nelle ultime stagioni la specialità è andata in forte sofferenza, l’era delle motorizzazioni interamente elettriche è iniziata in maniera a dire poco claudicante visto che la gara valida per il World RX ha proposto solamente otto vetture. Tra le squadre presenti non potevano mancare le favoritissime Volkswagen Polo della Kristoffersson Motorsport con al volante il pluricampione del mondo Johan Kristoffersson e Veiby contrapposte come al solito alle Peugeot 208 RX1e del team Hansen rappresentato dai due rampolli di casa Timmy e Kevin. Ai due team mattatori del rallycross degli ultimi anni il Construction Equipment Dealer Team con Gronholm junior e la Klara Andersson. Nelle tre heat di qualifica due scratch vanno a Kristoffersson e uno a Timmy Hansen, una spanna sopra la concorrenza guidata dal giovane Kevin Hansen che si è dovuto accontentare della terza posizione in tutte le manche di qualifica. Nelle semifinali i due dominatori si devono piegare Johan a Veiby e Timmy a Gronholm, ma nella finale ritornano a fare la voce grossa Kristoffersson saluta tutti e prende il volo inseguito dalla Peugeot 208 di Timmy che però a fatica riesce a tenergli la scia. Terzo Ole Christian Veiby che brucia sul traguardo la Andersson e Gronholm. Nell’Euro RX a dettare la legge nelle Heat è la Hyundai di Marklund, che si aggiudica anche la sua semifinale, ma nella seconda semifinale si mette in luce Bakkerud che nella finalissima va a vincere senza troppi complimenti sulla Audi S1 (gemella) del connazionale Evjen. Terzo il lettone Baumanis al volante della Peugeot 208. Nella RX2e la categoria monomarca promozionale domina il Belga Viktor Vranckx che in finale piega il duo svedese Nils Andersson e Sjokvist. Tra le Euro RX3 le 1600 cc tutto avanti il Belgio centra un altro successo con l’Audi A1 di Kobe Pauwels che piega l’Audi A1 del tedesco Volland.
