Firmando il miglior tempo nei cinque settori selettivi, tre nella prima tappa e due nella seconda, Amerigo Ventura, affiancato dal fratello Icaro, su Yamaha Quaddy Gruppo T3, si aggiudicano l’Italian Baja di Primavera.
Su di un tracciato inedito, da ventiquattro chilometri che richiedono attenzione e non ammettono errori, tra passaggi sui greti del fiume Piave, guadi anche profondi e tratti con sabbia, l’equipaggio torinese, campione italiano Side by Side in carica, ha vinto in scioltezza. Secondo posto per Lorenzo Codecà e Mauro Toffoli, con il Grand Vitara 3.6 V6 T1, che hanno provato a portare l’attacco ma il fondo insidioso, caratterizzato da profonde buche li ha portati a rinunciare. Andrea Luchini e Piero Bosco sono terzi assoluti e primi del T2, con soli due secondi di vantaggio su Alfio Bordonaro e Marcello Bono, sulla Grand Vitara 1.9 DDiS, che hanno accusato problemi legati alle rotture del differenziale posteriore. Andrea Castagnera centra la quinta piazza assoluta. Il pilota del Nissan Navara, assieme a Dennis Dorigo vince la classe T1.2, precedendo Andrea Tomasini e Angelo Mirolo su Toyota Toyodell, e Margherita Lops e Elisa Tassile su Isuzu DMax che hanno avuto problemi di guidabilità.
