SUPER SALITA SUPER SIMO

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Simone Faggioli ha apposto il suo quinto sigillo al Trofeo Valcamonica sui classici otto chilometri e seicento metri che da Malegno portano a Borno passando per Ossimo. Il primo round del Campionato Italiano Supersalita venti venticinque riparte dal dominio del pilota fiorentino che precede Conticelli e Fattorini su un podio targato Nova Proto NP 01.

Il plurititolato e campione in carica Simone Faggioli ha iniziato la sua avventura tricolore nella maniera che più gli consona dominando la classica bresciana dalla prima tornata di prove libere del sabato alla seconda, ed ultima manche di gara la domenica pomeriggio. Nelle libere la versione evoluta della Nova Proto NP 01 nella versione 2025, ha dato subito delle risposte positive, ed a realizzare il miglior tempo è stato un Faggioli tallonato sempre da Francesco Conticelli ad una manciata scarsa di secondi. Con un distacco simile si è ripetuto in terza posizione Franco Caruso al volante della Nova Proto NP 01-2. In gara uno a staccare le due migliori prestazioni sono sempre Faggioli e Conticelli, una superiorità che si ripete in gara due e va a cementare le prime due posizioni assolute. Super Simo abbassa il suo tempo arrivando a sfiorare il muro dei 3’46”, mentre Conticelli non riesce a migliorarsi e nella somma delle manche paga una decina di secondi al suo avversario. A migliorarsi nel secondo passaggio c’è anche Michele Fattorini, rimediando così una terza piazza di manche che gli permette di arrampicarsi sul gradino basso del podio assoluto. Ai piedi del podio si insedia Caruso, che paga una seconda manche dove non riesce a migliorarsi, a chiudere la top five è lo svizzero Joel Volluz che resiste alla fiammata finale del connazionale Darbellay. Mastica amaro Giancarlo Maroni Jr. terzo in gara uno un problema al turbo lo fa scivolare in settima posizione assoluta. Tra le carrozzate è il padrone di casa Luca Tosini a fare saltare il banco al volante dell’Audi RS3 che fa suo il gruppo riservato alle TCR, battendo salernitano Salvatore Tortora sugli scudi nel secondo passaggio dopo avere regolato al meglio la sua Audi RS3. Tra i due protagonisti della classe TCR, argento nell’assoluta delle carrozzate la Ferrari 488 Challenge Evo di Lucio Peruggini il più veloce tra le super car del gruppo GT. Appena fuori da questo podio virtuale delle carrozzate Giuseppe Aragona e la sua Volkswagen Golf 7, in lotta per il primato nel primo round un problema tecnico lo rallenta nel finale, ma riesce comunque a salvare il primato nel gruppo E1 dalla Peugeot 106 turbo di Alessandro Tortora. Nel gruppo rally è la Skoda Fabia RS di Ilario Bondioni, mentre tra le E2SH è l’Alfa 4C Judd del teramano Marco Gramenzi ad imporsi, approfittando di un problema alla Fiat X1/9 di Manuel Dondi. Nelle sempre affollatissime classe Racing Start a bruciare tutti e Anna Maria Fumo, con la sua Peugeot 308 RC mette tutti in riga e si porta a casa il gruppo RS Cup. Il gruppo RS Plus lo conquista il pugliese Alberto Cioffi al volante della Mini JCW, mentre tra le RS è Giovani Angelini al debutto nella massima serie tricolore con l’Honda Civic Type-R.

CLASSIFICA

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