SARDEGNA OLBIA SHOW

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La ventesima edizione della Sardegna saluta Olbia con una pedana centralissima e con la replica della speciale cittadina mista asfalto terra che l’anno passato aveva raccolto un folto pubblico su un tracciato artificiale ma gradevole. Una sorta di Olbia Arena dove gli spettatori complice una gara tutta concentrata su Olbia si sono moltiplicati.

I tre chilometri e duecentotrenta metri della Olbia Cabu Abbas, dopo il positivo debutto dell’anno passato sono tornati ad aprire le ostilità al rally di Sardegna, una prova spettacolo cittadina giocata tra asfalto e sterrato con alcuni passaggi artificiali (vedi i salti, oppure il solito giro della rotonda), ma con l’equilibrio di una speciale vera. Un tracciato che sulla terra concedeva una carreggiata leggermente più larga nelle curve che in molti casi accompagnavano le vetture in intraversate più abbondanti senza bisogno di correzioni, un plus per lo spettacolo anche per quelle vetture con la cavalleria più ridotta, in grado di esaltare Rally2 e Rally3. Uno spettacolo capace di accendere un pubblico da sold-out, con una speciale a due passi dal service, ovvero il centro nevralgico del rally ha regalato un apericena super sfizioso a tutti i presenti. I tempi su una speciale del genere sono stati un di più, ma sicuramente lo scratch di Lappi va a dimostrare dopo lo shake down di questa mattina, l’ottimo stato di forma della Hyundai i20 N Rally1, e del pilota Finlandese che gara dopo gara si sta cucendo addosso la vettura, ed oggi sembra già pronto ad andare a lottare per le posizioni alte del podio. Un feeling perfetto arrivato in anticipo rispetto alle gare più veloci come Estonia e Finlandia dove potrebbe risultare l’uomo da battere, e nel caso la spalla ideale per capitan Neuville. Alle sue spalle in meno di un secondo si piazzano Tanak, Neuville e Katsuta, ma il distacco di tutti gli altri è compreso tra uno e due secondi. La prima impressione è quella che nessuno abbia realmente rischiato qualcosa soprattutto nella parte su asfalto dove a delineare la carreggiata erano gli spigoli dei marciapiedi.     

CLASSIFICA   

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