Sulle speciali del Super Sunday un Ogier scatenato va a caccia dei punti extra, ma si tratta solamente di una pezza che non copre il buco con il quale ha servito su un piatto di argento un successo che permette a Rovanpera di rientrare nel vivo della corsa al mondiale piloti, un discorso a tre tra i capitani di casa Toyota.
Con la pesante ipoteca messa sul successo finale della gara di Passau nelle prime due tappe, Rovanpera non poteva mettere a rischio un bel malloppo di punti per andare ad inseguire anche il pieno di punti nel super Sunday. Soprattutto nei confronti del compagno di squadra Ogier, che rientrato con il pesante ritardo del super rally, è partito davanti a tutti e si è ritrovato la strada più pulita rispetto al resto del gruppo, in particolare di Kalle che partiva per ultimo. Il Finlandese non si è certamente limitato a trotterellare, anche se il suo vantaggio era sufficiente per raggiungere il traguardo in scioltezza. Ed è riuscito a sommare ai punti della vittoria una bella manciata di extra point, ma non è andato a cercarli in maniera disperata, a dimostrazione che sta imparando a correre in ottica campionato e non quella cannibale a cui ci aveva abituati. Secondo assoluto un Evans scatenato, l’obbiettivo era capitalizzare più punti possibili del Super Sunday, ed oltre a riuscirci sulla power stage è riuscito a saltare Tanak, conquistando una piazza d’onore pesantissima in ottica campionato. L’Estone è stato il più veloce dello squadrone di Alzenau, ma quando Evans ha messo alla frusta la sua Toyota GR Yaris, a fatica è riuscito a resistergli e sulla penultima speciale, esattamente dove era uscito Neuville lasciandoci le penne della sua i20, rimedia una sbavatura che recupera, ma i cinque secondi persi lo mettono a rischio sorpasso. Un occasione che Evans non si lascia scappare e sulla power stage concretizza il sorpasso. Con il gradino basso del podio Tanak salva una gara per Hyundai disastrosa, con Neuville fuori dalla top five per una toccata dopo un dosso nelle battute iniziali, e come una ciliegina sulla torta il belga finisce la sua gara contro la spalletta di un ponte nella prima prova di questa mattina. Medaglia di legno per Takamoto Katsuta che paga a Kalle una bella minutata, ma può contare su un vantaggio altrettanto importante su Fourmaux, il francese dopo una gara altalenante nel finale fa qualche modifica al set-up e si perde completamente per strada. Sesto un Pajari conservativo per quasi tutta la gara, una scelta saggia, dopo le belle prestazioni sulla terra veloce, sull’asfalto deve continuare a fare chilometri e non certo replicare gli errori di inizio stagione. Nella power stage però ha comunque fatto tremare Fourmaux portandosi a soli 9″.3.
