Il pilota siciliano impegnato a trecentosessanta gradi nel mondo del motorsport made in Italy, ma in particolare al volante delle vetture storiche è riuscito a bissare il successo ottenuto sulle rampe che da Cesana portano al Sestriere al volante di una PRC A6 piegando uno dei plurivincitori che risponde al nome di Mario Massaglia.
La quarantesima Cesana Sestriere ha visto il successo di Salvatore Totò Riolo, su PRC A6, che si è arrampicato sino al Sestriere con il tempo di 4’55”58, ed ha preceduto di 8”67 Mario Massaglia, su Osella PA 9/90 e di 16”75 Giuliano Peroni, su Osella PA 8/9. La gara di 10,4 chilometri valida per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e per il FIA Historic Hill Climb Championship ha visto un’accesa lotta tra tutti i protagonisti. Riolo che aveva vinto anche nel 2008 su Porsche è primo del Quarto Raggruppamento davanti a Massaglia ed a Piero Lottini su Oslla PA 9/90, mentre nel Terzo Raggruppamento primeggia Peroni davanti a Erwin Morandell, a Marco Gentili, entrambi su Fiat X 1/9, ed a Giorgio Tessore, su Porsche 911 Sc. Fosco Zambelli, su Alfa Romeo 1750 Gt Am è primo del Secondo Raggruppamento dove precede Giuliano Palmieri, su Porsche 911 Rsr e Stefano Carninati, su Opel Ascona. Il Primo Raggruppamento lo ha vinto l’austriaco Harald Mossler, su Darren Mk3, che ha preceduto Tiberio Nocentini, su Chevron b19, e Francesco Tignonsini, su Alfa Romeo Giulia Sprint GT. Si è aggiudicato il 5° Raggruppamento Pier Paolo Serra, su March 772, 5° tempo in gara, davanti a Jean Marc Debeaune, su Van Diemen RF 82, e a Renzo Pellegrin, su Fiat Abarth SE33. Tra le auto moderne si imposto Giuseppe Torrente, su Radical SR 3 in 4’42”58 che ha preceduto di 28”2 Daniele Berger, su Citroen C3 WTC e di 36”12 Mauro Tessa, su Skoda Fabia R5.
