Al Ciocco con la Peugeot 208 Rally4 ci sarà Paolo Andreucci assente alla prima Romana per i ritardi nelle consegne dalla Francia, un programma studiato a doc per il lancio della nuova arma della casa del leone, ma il bicchiere ha anche la sua parte mezza vuota con i due protagonisti del Competition Top 2019 uno al palo e l’altro al volante di una Ford rally4.
La paura che Andreucci dovesse rinviare il suo debutto al volante della neonata rally4, si è sopita solamente quando la vettura è arrivata nelle officine della FPF Sport. Abbastanza per riuscire a fare un test e le prime regolazioni su una vettura tutta da scoprire. Sulle strade amiche della Garfagnana però Ucci e la squadra dovranno incrociare le dita, perché con una sola vettura e pochissimi ricambi anche il più piccolo cedimento potrebbe costare molto caro. La voglia della filiale azzurra di mantenere l’impegno annunciato a febbraio, è la parte mezza piena del mercato. Purtroppo però c’è una parte di bicchiere mezzo vuoto, la gestione del monomarca della casa del leone lasciato in balia di se stesso, in queste due stagioni di passaggio (2019 – 2020) dalla 208 R2 alla Rally4, interrompendo quella filiera che in questi anni ha visto passare quasi tutti i giovani più promettenti, di casa Italia. Questo non ha impedito a qualche giovane di belle promesse come Davide Nicelli Jr, protagonista del campionato CIR due ruote motrici nel doppio round Romano, di rinnovare la sua avventura con la casa del leone anche se non c’è più l’ambita stagione premio. Ma trovarsi ai blocchi di partenza di partenza del Ciocco con Michele Griso, vincitore l’anno passato del Peugeot Competition al volante di una Fiesta Rally4, mentre Giacomo Guglielmini l’altro protagonista della passata stagione è rimasto al palo, ma sta comunque anche lui valutando la pista Fiesta Rally4. La vera forza dei monomarca di tutte le case ancora prima del montepremi in denaro è sempre stato il sogno che sono in grado di regalare, ed in Peugeot urge ritrovare questo sogno.
