NEUVILLE ALLUNGA MA ..

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Con una tappa inappuntabile Neuville nella prima boucle tiene il passo di Ogier ma nella replica un problema al cambio rallenta il Francese che perde quasi mezzo minuto, ma si tiene la piazza d’onore davanti a un superbo Loeb, ed al compagno Evans. Un distacco che vale un ipoteca ma con due passaggi sui trentotto chilometri della Cetibeli, la gara non è ancora chiusa.

Il primo a pagare pedaggio in questa giornata è Tanak, l’attacco dell’anteriore destra si rompe e finisce fuori, danni pochi ma è impossibile riparare l’auto e così si deve rassegnare a pensare ai punti della power stage. Il terreno e pietroso e duro ma visti i tempi agli intermedi, che indicano un passo abbottonato, a causare la rottura non può che essere stato un colpo fortuito. Mentre il gruppo esplode la davanti restano Ogier e Neuville a battersi sul filo dei secondi, ed alla fine della prima boucle Ogier precede il Belga di appena 1”.6, mentre Evans riesce a restare in scia ma preferisce tenere un passo leggermente più attento. Nella boucle del pomeriggio il passaggio sulla lunga semina di nuovo scompiglio e soprattutto azzera le gomme di quasi tutti, tanto da condizionare il loro passo nelle due speciali seguenti. Il pedaggio più alto lo paga Ogier che deve lottare per tutto il pomeriggio con un problema al cambio, che gli costa molto caro soprattutto nella lunga dove perde trenta secondi belli tondi. Un problema che non riesce a risolvere ma fortunatamente nelle speciali seguenti si verifica solamente verso fine speciale e limita i danni nell’ordine di pochi decimi, salvando in qualche maniera la piazza d’onore ma a 33”.2 da Neuville e sull’ultima speciale si vede agganciare anche da Loeb con il quale va a spartire per un’intera notte la seconda posizione. Il Belga nonostante il vantaggio, preso sulla lunga tiene alto il passo in maniera da capitalizzare le disgrazie altrui. Secondo giro problematico anche per Evans con un’pneumatico rovinato ed una foratura, nel finale deve tirare i remi in barca perché il rischio di non raggiungere il service sarebbe ben peggio di una quarta posizione che gli brucia, ma comunque lo tiene in corsa per dei punti mondiali pesanti. Alle sue spalle un Rovanpera anche lui pesantemente rallentato da una foratura, quando aveva nel mirino la Hyundai di Loeb a meta tappa. Un vantaggio che in un’altra gara sarebbe un’ipoteca pesantissima, e per Loeb sistemato il problema al cambio la seconda piazza probabilmente sarebbe una formalità, visto che Loeb deve anche pensare ai punti costruttori. Ma con due passaggi sui trentotto chilometri della Cetibeli, Neuville ha il vantaggio di partire in pole ma la gara dovrà ancora sudarsela, perché anche se Ogier non si getterà in un arrembaggio come non ci fosse un domani, di sicuro manterrà alto il passo se non altro per liberarsi di Loeb e con questo tipo di fondo tutto è possibile. Comprese le possibilità di podio per Evans che alla coppia Francese paga una mezza minutata.

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