MUSTI VINCE LA PRIMA

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Il primo appuntamento del CIRAS l’Historic Rally delle Vallate Aretine incorona Matteo Musti che con la sua Porsche 911 Carrera RS 3.0 riesce a tenersi dietro per tutta la gara la Sierra RS Cosworth di Valter Pierangioli. Gara da dimenticare per Angelo Lombardo dopo la solita partenza a razzo esce di strada è butta tutto alle ortiche.

Nell’apericena del venerdì a prendere il timone della gara è la Posche 911 di Lombardo, con due scratch di fila si prende una decina di secondi sulla Porsche gemella di un Musti in grande spolvero che riesce a tenersi dietro il Sierrone a trazione integrale di Pierangioli. Lombardo nella prima speciale del mattino mette in fila il suo terzo scratch consecutivo, senza però lasciarsi andare ad eccessi pericolosi. Alle sue spalle sia pure a fatica cercano di non farsi staccare Musti e Pierangioli, ma a quel punto Lombardo decide di cambiare passo e si gioca una mescola più morbida sul posteriore, ed in sole due speciali rifila a Musti un mezzo minuto abbondante. Il suo vantaggio sale così ad una cinquantina di secondi sul driver di Pavia, perde qualche secondo in più Pierangioli rallentato nella mattinata da qualche noia ai freni. Nel secondo passaggio sulla Rassinata arriva però la svolta della gara, con l’uscita di strada di Lombardi, l’ottimo stato di forma del Siciliano lo induce a tenere un passo molto alto e questa volta inciampa in un errore che gli costa la gara. Nella stessa speciale alza bandiera bianca anche Da Zanche per un problema tecnico, il Valtellinese fino a quel punto non è mai riuscito a trovare il giusto feeling con la sua Porsche, faticando a restare agganciato alla top five, prestazioni sottotono per uno dei piedi più pesanti dello storico. Passato al comando Musti nel finale non è andato a caccia di guai, lasciando i due scratch finali a Pierangioli, limitandosi a marcarlo forte di una ventina di secondi abbondanti di vantaggio. Se i giochi davanti sono fatti, la battaglia per il gradino basso del podio vede la BMW M3 di Fullone sempre in scia a Matteo e Valter prendersi la posizione, ma sulla penultima speciale esce di scena e da strada alla Sierra integrale di Andrea Smiderle. Alle sue spalle Bertinotti mette alla frusta la sua Porsche 911 Carrera e lo salta sul filo di lana soffiandogli la terza piazza per 1”.6; a chiudere la top five ci pensa la Fiat Ritmo 130 di Matteo Luise. A vincere il terzo raggruppamento è la Porsche 911 SC di Mannino davanti alla Opel Kadet di Nerobutto, mentre nel primo raggruppamento Palmieri e Parisi hanno mandato in scena un testa a testa iniziato il venerdì sera, concluso al fotofinish con Palmieri che salta l’avversario con un ultimo colpo di reni.

CLASSIFICA

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