Nella stagione venti ventitré dopo il successo ottenuto nella stagione 2022 con Llarena, il gommista indiano si è presentato in forze con sette o più vetture con i suoi colori, dando una botta di vita alla serie continentale, ed oggi a metà stagione i piloti che corrono con il marchio MRF Tyres sono ben cinque e sempre con nomi di valore assoluto per il campionato.
All’inizio di questa stagione gli elenchi iscritti della serie continentale si erano impoveriti, a fronte dell’arrivo di Gryazin erano rimasti solamente Ostberg, Marczyk, Armstrong e il Mabe, mentre il gommista indiano si è presentato con due piloti di esperienza come Tempestini e Lefebvre. Il primo riconfermato, mentre il francese ha fatto l’ingresso con il nuovo team Hyundai di Neuville nelle gare su asfalto. Ma la situazione si è evoluta rapidamente, puntando ad affiancare all’esperienza delle sue prime scelte una squadra giovane ma con un buon pacchetto di gare alle spalle per puntare ai risultati, ma anche per avere indicazioni da confrontare nel lavoro di sviluppo sulla terra e sull’asfalto. Il primo ingresso è stato quello del finlandese Roope Korhonen, che nelle sue due apparizioni ha vinto in Ungheria e con il secondo posto al Royal Scandinavia, ed ora con due soli risultati guida la classifica dell’ERC. In Polonia non resiste alle lusinghe Martins Sesks, l’ex portacolori MRF che ha regalato alle coperture indiane ben tre Euro successi, probabilmente è un ingresso a spot come sono stati quelli di Csomos in Ungheria, ed in Svezia quello di Frank Tore Larsen, è evidente che l’obbiettivo è collezionare il maggior numero di successi possibili. Con le livree bianco rosse c’è anche il ventenne scozzese Max Mc Rae, uno dei piloti di riferimento nella serie UK, alla sua prima stagione al volante di una Citroen Rally2, un apprendista di lusso il cui obbiettivo è macinare chilometri, ma in più occasioni è già riuscito a realizzare prestazioni interessanti. Nel frattempo il programma di Lefebvre è andato a sommare altre due partecipazioni sulla terra al volante della Toyota GR Yaris Rally2 della neonata Gazoo Racing France. Probabilmente potrebbe continuare con loro anche sull’asfalto, visto il buon feeling con la Yaris con la quale si imposto nel primo round del campionato francese al Touquet. Nelle fasi iniziali della Polonia è chiaro che l’obbiettivo è fare saltare il banco con Sesks, oppure con Korhonen che nel caso di vittoria, oppure un piazzamento pesante potrebbe puntare dritto alla conquista del campionato.
