Sette secondi e due decimi. E’ il distacco che separa Valentino Rossi, ancora leader, e Robert Kubica nel Monza Rally Show, al termine della seconda tappa.
La lunga giornata di sabato si è conclusa con la prova speciale numero sette. Valentino Rossi ha toccato un rail ed ha perso una decina di secondi mettendo a segno l’ottavo tempo. Attacco a fondo per Robert Kubica che con il miglior tempo assoluto si conferma padrone della pista quando le condizioni di scivolosità del fondo fanno la differenza e mettono in risalto la sensibilità di guida. Lo scratch del polacco lascia ancora aperta la lotta per il successo tra le due Fiesta WRC. Decisive saranno le ultime due prove speciali in programma. La corta “Pit Lane 2” di domenica mattina, di dieci chilometri scarsi, e soprattutto la “Grand Prix 2”, di oltre 32 chilometri, che chiuderà le ostilità. In terza posizione si conferma Stefano D’Aste su Citroen DS3 WRC, seguito ad una ventina di secondi dalla Fiesta di Roberto e Davide Brivio.
In categoria R5, incredibile prestazione del campione italiano Paolo Andreucci. Con la sua Peugeot 208 T16 “tricolore” ha messo a segno un tempo mostruoso sull’ultima prova speciale del sabato, il quinto assoluto, portandosi in testa alla categoria per soli 3″2 ai danni di Luca Rossetti, non troppo felice della sua scelta di pneumatici. Luca Tosini è sempre al comando tra le due ruote motrici con la Clio R3C. Nella gara storica, primato indiscusso per la Lancia 037 di “Pedro”, che precede la Porsche 911 RSR di Lucio Da Zanche. Terzo Totò Riolo, che era stato a lungo secondo con la sua Audi quattro.
