MONTE HISTORIC TARGATO PORSCHE

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Si è conclusa l’edizione numero ventiquattro del Montecarlo storico con la tradizionale notte del Turinì, una prova di regolarità affascinante che ha visto imporsi la Porsche 911 del belga Antoine Cornet de Ways Ruart, terzo gradino del podio per la Renault 12 Gordini del nostro Massimo Canella.

La maratona del Montecarlo storico si conclusa questa notte con l’arrivo all’una e trenta sulla pedana finale nel cuore del principato monegasco. A chiudere la kermesse è stata la tappa finale con la tradizionale notte del Turinì, con un passaggio dei concorrenti che provenivano da Sospel in direzione La Bollene Vesubie, ed a chiudere le ostilità è stata la Loda Coaraze. Quattro giorni al trotto sulle strade, le speciali e le tappe che hanno scritto la leggenda di questa gara, oltre alle due giornate dedicati alla frazione di concentrazione che quest’anno ha proposto tra le tre città di partenza Bad Homburg (Germania), Milano (Italia) e Reims (Francia). Pur trattandosi di una prova di regolarità a media oraria la gara si confermata estremamente selettiva come testimoniano i duecento tre equipaggi al traguardo, una cinquantina in meno rispetto ai duecentocinquantasei che si sono presentati al via nelle tre ville de depart. A spuntarla è stata la Porsche 911 del Belga Antoine Cornet De Ways Ruart, che ha preceduto la Porsche 911 T 2.4 dello Spagnolo Alvaro Ochagavias, che per un niente ha relegato sul gradino basso del podio la Renault 12 Gordini del nostro Massimo Cannella, seguito in scia dalla Lancia Beta Coupé 1800 di Maurizio Aiolfi. Nelle classifiche dei quattro gruppi presenti i nostri portacolori sono riusciti a conquistare tre podi con Cannella e Aiolfi nel gruppo tre, mentre nel gruppo due è stata la Austin Mini Cooper Giorgio Schon a portarsi a casa la soddisfazione di essere nei primi tre.

CLASSIFICA

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