Al rally del Castelo Branco il quinto round del campionato portoghese illude Kris Meeke che festeggia sulla pedana di arrivo, ma a notte inoltrata arriva una penalità di 15”, ed il pilota nord irlandese per cinque decimi di secondo deve concedere la vittoria alla Hyundai i20 N Rally2 di Dani Sordo.
Il quinto appuntamento del campionato portoghese sembrava destinato ad alla stessa storia dei primi tre round dove Meeke si è sempre lasciato alle spalle Dani Sordo, il pilota ufficiale della squadra di Alzenau. Nella tappa sprint del venerdì, con appena quattro speciali corte (ventotto chilometri in totale) i due protagonisti del WRC degli anni dieci si sono divisi equamente gli scratch, ed al riposo notturno a coccolarsi la leadership provvisoria per appena tre decimi è stato il pilota della Cantabria. Ma nella frazione del sabato a salire in cattedra è Meeke, senza forzare oltre il limite va a firmare sei degli otto scratch in palio e raggranella un bel gruzzoletto di secondi e chiude la sua gara con 14”.5 di vantaggio su Sordo. Un distacco tutto sommato abbastanza corto, ma gestito con intelligenza e parsimonia, un esercizio lontano dalle corde del pilota Toyota che però questa volta è stato assolutamente diligente nell’andare a vincere, rinunciando a stravincere. Decisamente più distaccati i piloti portoghesi con Araujo, Almeida e Teodosio con un ritardo a cavallo di una minutata. Ma la diligenza non sempre viene premiata, anche quando ci si mette il massimo dell’impegno a soffocare il proprio istinto aggressivo. A Meeke viene contestato di avere abbandonato il percorso del road book prima di entrare sull’ultima speciale della gara, una deviazione fatta volutamente perché la Tire Warm-Up Zone dove è concesso scaldare i pneumatici è stata ritenuta insufficiente. Cosi Kris, Armindo e Fontes hanno pensato bene di rimediare senza chiede il permesso alla direzione gara. La decisione di infliggere ai concorrenti quindici secondi di penalità è andata rivoluzionare completamente il podio, ed a giudicare dall’ora dell’esposizione della classifica finale alle due passate della notte deve essere stata discussa a lungo. Così a bocce ferme Meeke ha dovuto cedere il successo a Sordo per soli cinque decimi, contemporaneamente è scivolato fuori dal podio Armindo Araujo servendo su un piatto d’argento la terza piazza alla Fabia RS gemella di Pedro Almeira, per due miseri decimi di secondo. Un sorpasso ancora più beffardo di quello patito da Meeke.
