Nonostante ieri si sia assicurato la seconda posizione assoluta Loeb non ha nessuna voglia di alzare il piede e porre fine alla sua strisciata di scratch e sulle dune di AL-Hofuf è riuscito a staccare il sesto successo di tappa consecutivo, una sorta di rivincita personale in una Dakar stregata dove tutto sembrava perso già nella terza tappa.
Sono ancora Sebastien Loeb e Fabian Lurquin, su Prodrive Hunter, ad imporsi nella tappa da Shaybah ad Al Hofuf 675,6 km di cui 154 di speciale. Per Loeb settimo sigillo e soprattutto sesta vittoria di fila. Un record di vittorie consecutive, supera Ari Vatanen che ne contava cinque ottenute nel 1989. Anche oggi Loeb ha dominato praticamente senza avversari in grado di impensierirlo. Sul traguardo precede di 5‘28“ Nasser Al Attiyah e Mathieu Baumel, su Toyota Hilux Gazoo Racing, e di 6’31” Mattias Ekström ed Emil Bergkvist, su Audi RS Q e-tron E2. Quarto posto per Henk Lategan e Brett Cummings, su Toyota Hilux Gazoo Racing, a 9’27” e quinto per Yazeed Al RaJhi e Michael Orr, su Toyota Hilux Overddrive, a 10’56”. Jakub Przygonski e Armad Monleon, su Mini John Cooper Works Plus, a 11’31” sono sesti davanti a Luca Moraes e Timo Gottschalk, su Toyota Hilux Overdrive, che staccati di 12‘07“ sono attenti a non commettere errori e portarsi a casa il terzo posto assoluto. Guerlain Chicherit e Alex Winocq, su Prodrive Hunter, sono ottavi a 12‘56“. Mathieu Serradori e Loic Minaudier, su Century Cr6 T, concludono dodicesimi a 16‘21“ e conquistano la leadership tra le due ruote motrici. Nella generale Al Attiyah è saldamente al comando con un’ora 21‘42“ su Loeb, un’ora 35‘50“ su Moraes, 2 ore 30‘442 su de Villiers, 2 ore 38‘20“ su Lategan. Come nei giorni precedenti Loeb è subito partito all’attacco ed al primo controllo, al km 34, aveva 24“ di vantaggio su Al Attiyah, seguiti da Chicherit ed Ekstrom. Moraes è a 9 minuti. Al km 19 il leader delle due ruote motrici Baragwanath è vittima di un incidente. Il suo buggy si è incastrato in un buco. Senza danni i piloti, ma molto tempo perso. A metà percorso Loeb, con il suo ritmo molto veloce, distanzia ulteriormente i suoi avversari. Ora Al Attiyah è a 2 minuti, Ekstrom a 4. Senza problemi Loeb si aggiudica così anche questa tappa.
