La gara di Cingoli terzo appuntamento dell’italiano terra conferma il buon trend della serie e con un’ottantina di iscritti al rally, ai quali và a sommarsi il solito manipolo degli storici e le vetture del Baja che portano il numero complessivo a oltre quota 110.
Continua il trend positivo del campionato terra nostrano, che dopo avere rallentato al San Marino, che però ha raddoppiato gli iscritti rispetto alla passata edizione, all’Adriatico si supera quota ottanta superando anche i numeri del Valtiberina gara che come quella marchigiana accomunava alla serie tricolore il Raceday. In realtà l’organizzazione Riminese forse sperava in qualche concorrente in più visto che al Balcone delle Marche 2019 aveva sfondato quota 100, ma evidentemente quei venti chilometri di speciale in più rispetto al format Ronde Terra può costituire un deterrente in grado di frenare una percentuale significativa di concorrenti, anche se onestamente è difficile pensare che si tratti di una soglia budgettaria, visto che la differenza è veramente poca, anche con le più performanti R5. La gara si presenta non solo con un successo quantitativo importante, ma anche sotto il profilo qualitativo non sarà da meno a quanto il CIRT ci ha proposto dalla prima settimana di agosto. Al via ci saranno i tre protagonisti della serie tricolore: Paolino Andreucci vincitore a sorpresa ad Arezzo, il Boliviano Marquito Bulacia che con il suo intervento a gamba tesa al San Marino ha fatto saltare il banco sul filo di lana, ed ha messo in chiaro anche le sue ambizioni di campionato. Campedelli dopo il suo passaggio al volante della Volkswagen Polo R5, si presenta a Cingoli con alle note Sauro Farnocchia punta dritto a sfatare la cabala che lo vede eterno secondo, visto che anche nelle ultime edizioni dell’Adriatico CIR si era sempre piazzato sul secondo gradino del podio, come in una sorta di maledizione. Ma come al Valtiberina ci sarà anche il terzo incomodo, veramente scomodo, il giovane Francese Nicolas Ciamin al volante della sua Citroen C3 R5 ufficiale, una gara di preparazione in vista del WRC di Sardegna.
