JWRC SESKS VINCE VIRVES STUPISCE

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La serie support del WRC dedicata agli Junior mai come in questa occasione propone una top 4 finale dominata da giovanissimi classe 2000 dove il solo Sesks si può considerare un fuori quota vista la sua data di nascita: settembre del 1999.  

Il favoritissimo non poteva che essere il padrone di casa Ken Torn, alla sua terza stagione nel JWRC, da autorevole padrone di casa è partito con un passo bello sostenuto, ma forse un po’ sopra le righe per un primo passaggio già discretamente devastato. Così mentre Kristensson viene fermato dalla rottura dell’albero motore, Torn inciampa in una doppia foratura e quando aveva nuovamente i primi nel mirino si è dovuto fermare perché la scorta orami era stata utilizzata nella prima foratura. A quel punto la lotta di testa si è trasformata in un braccio di ferro tra il lettone Sesks e il debuttante Estone Vivres, giovane di belle promesse che è riuscito a mettere assieme il budget per il mondiale di casa con una raccolta fondi. Questo nonostante l’anno passato abbia vinto la serie dedicata ai giovani in Lettonia e sia arrivato secondo in Estonia alle spalle di Torn. I due se le sono date di santa ragione per tutto il sabato, uno scontro che è continuato anche nelle prime prove della domenica, almeno sino a quando l’Estone sulla speciale lunga rimedia una foratura che gli costa una quarantina di secondi e scivola così sul gradino basso del podio, senza più possibilità di recupero. Per Sesks l’ultima boucle lo vede andare in controllo sul Finlandese Pajari un altro giovanissimo, che dopo una partenza claudicante riesce a rimontare quei quaranta secondi persi tutti nelle prime speciali. Con otto scratch di classe su diciassette speciali, fa un bel pieno di punti extra da sommare a quelli di una seconda piazza ad una quindicina di secondi dal vincitore. La classifica del campionato vede così balzare in testa Sesks con 47 punti, otto in più del Finlandese Pajari, due giovanissimi che lasciano Kristensson al palo (che va a sommare un solo punto speciale) a 29 punti. Vivres ovviamente porta a casa i punti del terzo oltre a quelli dei due scratch nel finale, ma la sua apparizione non è passata inosservata.

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