INCIAMPI CRONOMETRICI

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Superata l’ultima speciale, con un piccolo brivido da parte di Albertini che nel finale ha rischiato di vedersi scavalcare da un Fontana scatenato, il sorpasso lo ha subito a tavolino con la correzione del tempo di Fontana sulla speciale numero due, pochi secondi, ma sufficienti a scippare la piazza d’onore a Stefano Albertini.

Al Salento Stefano Albertini mastica amaro, dopo avere tenuto in scacco sino a metà gara la Fabia Evo del vincitore Campedelli, nel finale vista l’impossibilità di riagganciare il romagnolo alza il piede, ma lo fa solamente guardando avanti e non indietro, dove alle sue spalle Corrado Fontana è a tutta in lotta per il gradino basso del podio. Nell’ultima speciale lascia al suo rivale undici pesantissimi secondi che gli permettono di salvare per qualche misero secondino la seconda piazza. Non abbastanza però per conservarla sino alla pedana finale in piazza Mazzini a Lecce. Il collegio sportivo preso in mano il reclamo di Fontana sulla speciale numero due, e dopo avere audito tutte le parti in causa, equipaggio e cronometristi, è andato ad aggiustare il tempo del pilota lariano, abbassandolo di qualche secondo, ed automaticamente è arrivato il cambio di posizione. Albertini è così sceso in terza posizione e per 1″.2 si è ritrovato alle spalle di Fontana, che approfittando del coefficiente 1,5 fa segnare punti particolarmente pesanti. Ineccepibile la decisione del collegio, anche nella valutazione del nuovo tempo dove sono stati analizzati camera car e gps; lascia invece perplessi la posizione dei cronometristi che nel corso del passaggio di Fontana registravano un malfunzionamento del cronometraggio automatico, ma anche di quello di soccorso manuale. Il primo può succedere, ma il secondo è molto più difficile da comprendere, ed è ancora peggio non ci sia stata una segnalazione in merito alla direzione gara, ed il caso è arrivato sul tavolo degli sportivi per il reclamo di Fontana. Un caso che getta un ombra che non dovrebbe mai esistere, e se comunque si vanno a sommare determinate circostanze, dovrebbe essere portata in evidenza in primis dagli addetti al cronometraggio.

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