Il Tuscan scatta sui due chilometri più guidati a metà della speciale di Pieve a Salti, regalando subito un grande spettacolo che ha visto i primi nove della generale racchiusi in un fazzoletto di appena un secondo, con la Volkswagen Polo di Crugnola davanti a tutti.
Sportivamente i primi due chilometri della prova spettacolo, mandata live su Web e Rai Sport, non hanno dato indicazioni su quale piega potrà prendere domani la gara vera, un misto guidato abbastanza veloce, ma con quei dieci chilometri orari di media in meno rispetto al resto della gara che domani potrebbero proporre tutta un’altra storia. Un mix perfetto per regalare spettacolo a bordo strada e anche sul piccolo schermo, con i migliori che galleggiavano da una curva all’altra. Un esperimento perfettamente riuscito per sganciarsi dal cliché delle prove spettacolo ad inseguimento, piazzalate troppo spesso improvvisate e con uno smodato uso della paglia. Uno spettacolo che però ha dato anche qualche indicazione, sia pure sommaria con undici concorrenti in appena undici decimi. Ma la prima posizione di Crugnola non sembra assolutamente un caso, con il Varesino perfetto interprete di una Polo in grado di correre più della concorrenza, galleggiando sul centro strada senza bisogno di andare alla ricerca di corde esasperate. Perfettamente a loro agio anche la New Fiesta M-Sport di Campedelli e la Citroen C3 di Rossetti, con Simone che tra i pretendenti è quello che ha cercato velocità nelle linee ideali cercando di non scomporre una Fiesta decisamente più a suo agio sulla terra rispetto all’asfalto. Basso pur pagando otto decimi, qualcuno in più rispetto al plotone dei primi, oggi non è sembrato contentissimo, ma in realtà la sua gara dipenderà tutta dalla prima boucle di domani mattina, dalla pioggia che scenderà (o meno) in serata e da eventuali banchi di nebbia nei fondovalle della prima speciale.
