IL SIGNOR DELLA COPPA ITALIA

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Il rally del Lazio chiude la stagione della Coppa di zona (CRZ) con la finalissima che quest’anno ha abbandonato il nord per spostarsi al centro Italia, sulle speciali di Cassino e Pico, dove dall’agguerrito plotone dei pretendenti a spuntarla è stato il favoritissimo della vigilia Marco Signor.

Il rally del Lazio propone una prima frazione tutta sotto la pioggia, varia l’intensità ma le complicazioni per i pretendenti al successo sono davvero tante, con il secondo e ultimo passaggio sulla Infiniti Terelle in notturna, ad aggiungere ulteriori insidie. Il primo a scattare dai blocchi di partenza è Filippo Bravi che mette il muso della sua Hyundai rally2 davanti a tutti. Nella speciale di Pico, sospesa dopo una decina di concorrenti per l’incidente di Pinelli lo scratch lo batte Signor e prende il timone della gara. Nella notturna Testa e Bergantino fanno scintille, ma Signor continua a mantenere un passo costante che gli permette di andare al riposo notturno con un paio di secondi su Bergantino e quattro su Bravi. Giuseppe Testa trasparente ai fini della classifica di coppa Italia non si dà per vinto e batte il primo scratch del sabato, ma sui dodici chilometri della Greci Pico inciampa in un testa coda nel finale e deve mollare una manciata di secondi a Marco Signor. Il Trevigiano si ritrova a due speciali dalla fine con una solida leadership, con Testa a sedici secondi e Bravi e Bergantino a diciotto abbastanza per permettersi un finale in controllo su un fondo difficilissimo. Il pilota Molisano insiste e inizia l’ultimo giro su strade bagnate e sporche con l’aggiunta della variante nebbia battendo un altro scratch, ma con il peggiorare delle condizioni un regolare ma consistente Signor riesce a portarsi a casa la classifica assoluta ed il successo nella finalissima dell’Aci Rally Cup. Approfittando anche di In un finale al limite dell’incredibile con la Pico Greci che viene interrotta per ben due volte prima della partenza di Testa, che esagera a va a rimediare una toccata con foratura che gli costa un secondo posto sicuro. Sul secondo gradino del podio sale così Filippo Bravi che per un secondo e mezzo brucia la Fabia di Elwis Chentre. Speciale stregata anche per Bergantino sino ad una prova dal termine terzo assoluto che perde una minutata e scivola fuori dalla top five.  

CLASSIFICA

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