I LEONI DI LOHEAC

0

Nel terzo round del World RX sul circuito francese di Lohèac ripropone lo stesso uno due di Holjes con le Peugeot 208 Supercar di Timmy e Kevin Hansen sui gradini più alti del podio. Un altro round da dimenticare per Kristoffersson fermato dalla rottura del cambio.

Ad una quindicina di giorni dal round svedese il World RX ritorna a dare spettacolo e lo fa sul circuito di Lohèac nel nord della Francia, uno degli appuntamenti classici del rallycross continentale già prima prendesse la titolazione mondiale. Ad aprire le danze nelle quattro heat di qualifica ci pensa la Hyundai i20 di Niclas Gronholm che per una manciata di secondi brucia Kristoffersson e i fratelli Hansen. Nella Q2 ritorna in cattedra il campione del mondo in carica che brucia Abbring e Gronholm e si ripete nella Q3 davanti agli Hansen. Nell’ultimo round a battere lo scratch è Timmy Hansen ma alle sue spalle c’è Kristoffersson che con due vittorie e due secondi posti stravince la classifica di metà gara e fa il pieno dei punti. Ma nelle due semifinali a salire in cattedra sono i due fratelli Hansen con Timmy che vince la prima e Kevin la seconda. Un altro boccone amaro da mandare giù per Kristoffersson che parte davanti a tutti e detta il passo, ma ad un certo punto il cambio della sua Audi S1 ha cominciato a dare segni di cedimento e stringendo i denti lo Svedese è riuscito a salvare per qualche centesimo almeno la terza posizione, davanti alla Renault Megane RS di Abbring. Una resistenza stoica che però non paga, l’assistenza tenta la sostituzione del cambio a tempo di record, ma l’Audi S1 non riesce a rispettare il tempo di chiusura della griglia e così viene sostituita proprio da Abbring. La finale ripropone un copione simile a quello di Holjes con i fratelli Hansen che in partenza chiudono ogni porta agli avversari, superato il momento critico della partenza si avventurano in una cavalcata solitaria, con un Niclas Gronholm che ad ogni tornata gli cede qualche decimo, ed al traguardo deve accontentarsi del gradino basso del podio. Un risultato che permette a Timmy Hansen di allungare nella classifica del campionato con il fratellino Kevin a coprirgli le spalle, mentre il gruppo degli avversari “veri” insegue con una trentina di punti di ritardo e comprende Szabo, Kristofferssson, Abbring e Gronholm.

Share.