L’O.K. Auto ralli regala a Mikko Heikkilà il suo primo successo nella serie nazionale finlandese, una gara abbastanza tirata dove la svolta la danno i quasi trenta chilometri della replica pomeridiana di Harmunen, una copiosa nevicata imbianca la strada rallentando i primi a partire e per Mikko si spalanca una autostrada verso la la vittoria.
Ventinove anni compiuti a gennaio, ma con alle spalle una carriera nazionale iniziata a vent’anni con vetture di fascia inferiore, Heikkila è passato al volante di una delle Fabia di Gardemeister solamente nel 2019 e nella serie finlandese 2020 ha ottenuto tre podi, dimostrando di essersi inserito bene nella partita. A Kouvola le cose si mettono subito bene, a differenza dell’Arctic dove una violenta musata lo ha lasciato al palo nella prima tappa. Nella boucle mattutina vince una delle quattro stage e riesce a restare incollato alla Fabia di Salo che vince le altre tre speciali, ma al rientro al service ha uno svantaggio di soli 5”.5; niente considerato che nel pomeriggio è previsto un secondo passaggio sulla lunghissima speciale di Harmunen. Poco meno di trenta chilometri che rivoluzionano la classifica, Juha Salo paga la copiosa nevicata che copre ogni riferimento sulla strada, ed inciampa anche in un testa coda che gli costa una bella minutata, per sua fortuna non è l’unico a pagare dazio e così riesce comunque a salvare la piazza d’onore. Con un minuto di ritardo da Heikkila, ed una ventina di secondi di vantaggio su Riku preferisce tirare i remi in barca e controllare la Hyundai i20 del suo avversario che si deve accontentare del gradino basso del podio. Sulla Harmunen escono però di scena anche Asunmaa e Emil Lindholm, due pretendenti al successo staccati di una quindicina di secondi, ma in lotta per il podio della gara. Entrambi devono fare i conti con una strada completamente imbiancata e senza riferimenti, ed anche loro lasciano sul terreno una minutata abbondante che fa scivolare Lindholm in quarta posizione e Asunmaa in settima posizione. La debuttante Fiesta rally3 di Ken Torn chiude la sua fatica in undicesima posizione, non mostrando nulla più di quanto ha fatto nelle prime speciali, mentre Sami Pajari con la Fiestina rally4 manda tutti al tappeto senza diritto di replica.
